The FinTech Revolution: Neo-Banks Disrupting Traditional Financial Systems – The Case of Revolut

The thesis analyzes the impact of the FinTech revolution on the traditional banking system, focusing on the role of neo-banks and, in particular, on the case study of Revolut. After reconstructing the historical evolution of financial services and identifying the critical issues of legacy systems, the work examines Revolut's business model, its global growth strategies, and the adoption of technologies such as open APIs, artificial intelligence, and blockchain. Through a comparison with other players (Monzo, N26, Chime) and an analysis of market data, it highlights how the combination of a “digital-only” structure, freemium pricing, and strategic partnerships allows Revolut to reduce costs, expand financial inclusion, and redefine the user experience. The research also discusses regulatory implications (PSD2, AML/KYC, GDPR) and the main operational and social risks related to the rapid FinTech innovation. It concludes that neo-banks will not completely replace traditional institutions, but will accelerate their transformation towards more agile, customer-centric hybrid models, underlining the need for a dynamic regulatory framework and widespread digital financial literacy.

La tesi analizza l’impatto della rivoluzione FinTech sul sistema bancario tradizionale, concentrandosi sul ruolo delle neo-bank e, in particolare, sul caso di studio di Revolut. Dopo aver ricostruito l’evoluzione storica dei servizi finanziari e identificato le criticità dei sistemi legacy, il lavoro esamina il modello di business di Revolut, le sue strategie di crescita globale e l’adozione di tecnologie come API aperte, intelligenza artificiale e blockchain. Attraverso un confronto con altri operatori (Monzo, N26, Chime) e l’analisi di dati di mercato, si evidenzia come la combinazione di struttura “digital-only”, pricing freemium e partnership strategiche permetta a Revolut di ridurre i costi, ampliare l’inclusione finanziaria e ridefinire l’esperienza utente. La ricerca discute inoltre le implicazioni regolamentari (PSD2, AML/KYC, GDPR) e i principali rischi operativi e sociali legati alla rapida innovazione FinTech. Si conclude che le neo-bank non sostituiranno del tutto gli istituti tradizionali, ma ne accelereranno la trasformazione verso modelli ibridi più agili e centrati sul cliente, evidenziando la necessità di un quadro normativo dinamico e di una diffusa alfabetizzazione finanziaria digitale.