PIANTE GENETICAMENTE MODIFICATE: RISCHI E BENEFICI. L'esempio del MECCANISMO DI CONCENTRAZIONE DELLA CO2 di Chlamydomonas reinhardtii.

The main cause of climate change and the greenhouse effect is CO₂. One way to mitigate these effects is to reduce CO₂ emissions and protect terrestrial and oceanic carbon sink. Marine ecosystems are the largest carbon sink on earth. The goal of this research is to improve the capacity of terrestrial ecosystems to absorb CO₂ so as to reduce its atmospheric concentration. One way to increase the capacity of plants to sequester CO₂ is through CO₂ concentrating mechanisms that supply concentrated CO₂ to Rubisco. Through these mechanisms the plant is able to synthesize more biomass and grow more efficiently. This research focuses on the pyrenoid-based CO₂ concentrating mechanism of C. reinhardtii. Improving the capacity of plants to sequester CO₂ leads to increased photosynthetic efficiency and consequently increased productivity of major C3 crops such as corn, rice and wheat. The research also investigates the risks and benefits associated with the consumption of foods derived from genetically modified crops.

La principale causa dei cambiamenti climatici e dell’effetto serra è la CO₂. Un modo per mitigare questi effetti è ridurre le emissioni di CO₂ e proteggere i serbatoi di carbonio terrestri e oceanici. Gli ecosistemi marini sono il più grande serbatoio di carbonio sulla terra. L’obiettivo della presente ricerca è riuscire a migliorare la capacità dell’ecosistema terrestre di assorbire la CO₂ così da ridurre la sua concentrazione atmosferica. Un modo per aumentare la capacità delle piante di sequestrare CO₂ è attraverso meccanismi di concentrazione della CO₂ che forniscono alla Rubisco CO₂ concentrata. Attraverso questi meccanismi la pianta è in grado di sintetizzare maggiore biomassa e crescere in modo più efficiente. La presente ricerca si concentra sul meccanismo di concentrazione della CO₂ di C. reinhardtii basato sul pirenoide. Il miglioramento della capacità di sequestro della CO₂ delle piante comporta un aumento dell’efficienza fotosintetica e di conseguenza un aumento della produttività delle principali colture C3 come mais, riso e grano. Nella ricerca si indaga anche sui rischi e benefici legati al consumo di alimenti derivanti da colture geneticamente modificate.