Migliorare la terapia del morbo di Alzheimer attraverso macromolecole esosomiali ingegnerizzate

Exosomes are a subject of continuous investigation due to their function as extracellular vesicles (EVs) that significantly contribute to the pathophysiology of certain neurodegenerative disorders (NDD), including Alzheimer’s disease (AD). Exosomes have shown the potential to carry both therapeutic and pathogenic materials; hence, researchers have used exosomes for medication delivery applications. Exosomes have reduced immunogenicity when used as natural drug delivery vehicles. This guarantees the efficient delivery of the medication without causing significant side reactions. Exosomes have lately enabled the potential for drug delivery in AD, along with promising future therapeutic uses for the detection of neurodegenerative disorders. Furthermore, exosomes have been examined for their prospective use in illness diagnosis and prediction before the manifestation of symptoms. This review will document prior studies and will concentrate on the rationale behind the substantial potential of exosomes in the treatment of AD and their prospective use as a diagnostic and predictive tool for this condition.

Gli esosomi sono oggetto di continua ricerca a causa della loro funzione di vescicole extracellulari (EV) che contribuiscono in modo significativo alla fisiopatologia di alcune malattie neurodegenerative (NDD), tra cui il morbo di Alzheimer (AD). Gli esosomi hanno dimostrato il potenziale di trasportare materiali sia terapeutici che patogeni; pertanto, i ricercatori li hanno utilizzati per applicazioni di somministrazione di farmaci. Gli esosomi hanno ridotto l'immunogenicità quando utilizzati come veicoli naturali per la somministrazione di farmaci. Ciò garantisce la somministrazione efficiente del farmaco senza causare reazioni collaterali significative. Recentemente, gli esosomi hanno aperto la strada al potenziale per la somministrazione di farmaci nell'AD, insieme a promettenti futuri usi terapeutici per la diagnosi di malattie neurodegenerative. Inoltre, gli esosomi sono stati esaminati per il loro potenziale utilizzo nella diagnosi e nella previsione della malattia prima della manifestazione dei sintomi. Questa revisione documenterà studi precedenti e si concentrerà sulla logica alla base del notevole potenziale degli esosomi nel trattamento dell'AD e sul loro potenziale utilizzo come strumento diagnostico e predittivo per questa condizione.