L’INFERMIERE DI COMUNITÀ: EVOLUZIONE DEL RUOLO ED IMPATTI DEI FONDI PNRR SULLA SANITÀ TERRITORIALE

Study Objective Analyze the role of the Community Nurse within Italy’s National Health Service (SSN) and assess the economic and social effects of the reforms introduced by the National Recovery and Resilience Plan (NRRP/PNRR). Methodology Documentary analysis of ministerial sources, the NRRP, and European guidelines. Review of economic and health data related to Mission 6 “Health.” Comparative evaluation of community-care delivery models. Main Contents Historical evolution of community nursing in Italy. Competencies and responsibilities of the Community Nurse. NRRP reforms: Community Health Centers (Case della Comunità), Community Hospitals (Ospedali di Comunità), Home Care (Assistenza Domiciliare). Economic impact: estimated annual savings of over €5 billion due to fewer hospital admissions and inappropriate emergency/urgent-care visits. Social benefits: stronger continuity of care, proximity, and trust between citizens and institutions. Results The Community Nurse is confirmed as a key figure for implementing a community-centered, sustainable healthcare model that is close to people. Their presence reduces healthcare costs, improves patients’ quality of life, and strengthens social cohesion. Conclusions The NRRP is a historic opportunity to rethink Italy’s healthcare welfare model. However, it requires vision, investment, and a cultural shift that values prevention and proximity. The final provocation is clear: the real question is not how much community-based healthcare costs, but how much it costs not to have it.

Obiettivo dello studio: Analizzare il ruolo dell’Infermiere di Comunità nel contesto del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e valutare gli effetti economici e sociali delle riforme introdotte con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Metodologia: • Analisi documentale di fonti ministeriali, PNRR e linee guida europee. • Esame dei dati economici e sanitari relativi alla Missione 6 “Salute”. • Valutazione comparata dei modelli di assistenza territoriale. Contenuti principali: • Evoluzione storica dell’assistenza infermieristica territoriale in Italia. • Competenze e responsabilità dell’Infermiere di Comunità. • Riforme del PNRR: Case della Comunità, Ospedali di Comunità, Assistenza Domiciliare. • Impatto economico: risparmio stimato di oltre 5 miliardi di euro annui grazie alla riduzione di ricoveri e accessi impropri. • Benefici sociali: maggiore continuità assistenziale, prossimità, fiducia tra cittadino e istituzioni. Risultati: L’Infermiere di Comunità si conferma figura chiave per la realizzazione di un modello di sanità centrato sul territorio, sostenibile e vicino alle persone. La sua presenza consente di ridurre i costi sanitari, migliorare la qualità della vita dei pazienti e rafforzare la coesione sociale. Conclusioni: Il PNRR rappresenta un’occasione storica per ripensare il welfare sanitario italiano. Servono però visione, investimenti e un cambiamento culturale che valorizzi la prevenzione e la prossimità. La provocazione finale è chiara: la vera domanda non è quanto costa la sanità territoriale, ma quanto costa non averla.