ABSTRACT Introduction: Malnutrition is one of the most frequent and serious complications in patients undergoing haemodialysis, with significant repercussions on morbidity, mortality and quality of life. The causes are multifactorial and include reduced food intake, metabolic changes and loss of nutrients during dialysis. In this context, nursing plays a central role in the prevention, early identification and management of malnutrition through targeted education and counselling strategies. Objective: The objective of the review was to analyse the effectiveness of nursing interventions in the prevention and treatment of malnutrition in patients undergoing extracorporeal dialysis, evaluating in particular their impact on dietary adherence, biochemical parameters and quality of life. Materials and methods: A review of the scientific literature was conducted according to the Evidence-Based Nursing (EBN) model, using the international PubMed database. Studies published between 2010 and 2025 that analysed the role of nursing in the nutritional management of dialysis patients were included. A total of 15 articles were selected. Results and discussion: The analysis shows that malnutrition in haemodialysis patients is associated with a high risk of metabolic and cardiovascular complications. The studies analysed demonstrate that personalised, structured and continuous nursing interventions significantly improve nutritional status and therapeutic adherence. Therapeutic education, conducted with empathy and a focus on helping relationships, has proven effective in promoting patient empowerment and motivation. Innovative approaches, personalised nutritional counselling, and the use of educational multimedia tools have contributed to improving biochemical parameters and eating behaviours. However, there is still a need for uniform specialist training and greater recognition of the role of nurses in interdisciplinary nutritional management. Conclusion: The review confirms the crucial role of nurses in the prevention and treatment of malnutrition in dialysis patients. Nursing educational interventions not only improve clinical outcomes but also promote patient autonomy in decision-making and awareness of their own care pathway. However, they highlight the need to develop specific training programmes and consolidate the role of nurses specialising in nephrology to ensure a holistic, personalised and evidence-based approach.

ABSTRACT Introduzione: la malnutrizione rappresenta una delle complicanze più frequenti e gravi nei pazienti sottoposti a emodialisi, con importanti ripercussioni sulla morbilità, sulla mortalità e sulla qualità di vita. Le cause sono multifattoriali e includono ridotto apporto alimentare, alterazioni metaboliche e perdita di nutrienti durante la dialisi. In tale contesto, il ruolo infermieristico assume una valenza centrale nella prevenzione, nell’identificazione precoce e nella gestione della malnutrizione, attraverso strategie educative e di counselling mirate. Obiettivo: l’obiettivo della revisione è stato analizzare l’efficacia degli interventi infermieristici nella prevenzione e nel trattamento della malnutrizione nei pazienti sottoposti a dialisi extracorporea, valutando in particolare il loro impatto sull’aderenza dietetica, sui parametri biochimici e sulla qualità di vita. Materiali e metodi: è stata condotta una revisione della letteratura scientifica condotta secondo il modello dell’Evidence Based Nursing (EBN), attraverso il database internazionali PubMed. Sono stati inclusi studi pubblicati tra il 2010 e il 2025 che analizzavano il ruolo infermieristico nella gestione nutrizionale del paziente dializzato. In totale, sono stati selezionati 15 articoli. Risultati e discussione: dall’analisi emerge che la malnutrizione nei pazienti in emodialisi è associata a un elevato rischio di complicanze metaboliche e cardiovascolari. Gli studi analizzati dimostrano che gli interventi infermieristici personalizzati, strutturati e continuativi migliorano significativamente lo stato nutrizionale e l’aderenza terapeutica. L’educazione terapeutica, condotta con empatia e orientamento alla relazione d’aiuto, si è rivelata efficace nel promuovere l’empowerment e la motivazione dei pazienti. Approcci innovativi, la consulenza nutrizionale personalizza, e l’uso di strumenti multimediali educativi, hanno contribuito a migliorare i parametri biochimici e i comportamenti alimentari. Tuttavia, permane la necessità di una formazione specialistica uniforme e di un maggiore riconoscimento del ruolo infermieristico nella gestione nutrizionale interdisciplinare. Conclusione: la revisione conferma il ruolo cruciale dell’infermiere nella prevenzione e nel trattamento della malnutrizione nei pazienti in dialisi. Gli interventi educativi infermieristici non solo migliorano gli esiti clinici, ma favoriscono l’autonomia decisionale e la consapevolezza del paziente nel proprio percorso di cura, evidenziando, tuttavia, la necessità di sviluppare percorsi formativi specifici e di consolidare il ruolo dell’infermiere specializzato in nefrologia per garantire un approccio olistico, personalizzato e basato sulle evidenze scientifiche.

Strategie infermieristiche nella presa in carico della malnutrizione nell’assistito sottoposto a dialisi extracorporea: revisione della letteratura

VESPRINI, GIORGIA
2024/2025

Abstract

ABSTRACT Introduction: Malnutrition is one of the most frequent and serious complications in patients undergoing haemodialysis, with significant repercussions on morbidity, mortality and quality of life. The causes are multifactorial and include reduced food intake, metabolic changes and loss of nutrients during dialysis. In this context, nursing plays a central role in the prevention, early identification and management of malnutrition through targeted education and counselling strategies. Objective: The objective of the review was to analyse the effectiveness of nursing interventions in the prevention and treatment of malnutrition in patients undergoing extracorporeal dialysis, evaluating in particular their impact on dietary adherence, biochemical parameters and quality of life. Materials and methods: A review of the scientific literature was conducted according to the Evidence-Based Nursing (EBN) model, using the international PubMed database. Studies published between 2010 and 2025 that analysed the role of nursing in the nutritional management of dialysis patients were included. A total of 15 articles were selected. Results and discussion: The analysis shows that malnutrition in haemodialysis patients is associated with a high risk of metabolic and cardiovascular complications. The studies analysed demonstrate that personalised, structured and continuous nursing interventions significantly improve nutritional status and therapeutic adherence. Therapeutic education, conducted with empathy and a focus on helping relationships, has proven effective in promoting patient empowerment and motivation. Innovative approaches, personalised nutritional counselling, and the use of educational multimedia tools have contributed to improving biochemical parameters and eating behaviours. However, there is still a need for uniform specialist training and greater recognition of the role of nurses in interdisciplinary nutritional management. Conclusion: The review confirms the crucial role of nurses in the prevention and treatment of malnutrition in dialysis patients. Nursing educational interventions not only improve clinical outcomes but also promote patient autonomy in decision-making and awareness of their own care pathway. However, they highlight the need to develop specific training programmes and consolidate the role of nurses specialising in nephrology to ensure a holistic, personalised and evidence-based approach.
2024
2025-11-20
Nursing strategies for managing malnutrition in patients undergoing extracorporeal dialysis: a review of the literature
ABSTRACT Introduzione: la malnutrizione rappresenta una delle complicanze più frequenti e gravi nei pazienti sottoposti a emodialisi, con importanti ripercussioni sulla morbilità, sulla mortalità e sulla qualità di vita. Le cause sono multifattoriali e includono ridotto apporto alimentare, alterazioni metaboliche e perdita di nutrienti durante la dialisi. In tale contesto, il ruolo infermieristico assume una valenza centrale nella prevenzione, nell’identificazione precoce e nella gestione della malnutrizione, attraverso strategie educative e di counselling mirate. Obiettivo: l’obiettivo della revisione è stato analizzare l’efficacia degli interventi infermieristici nella prevenzione e nel trattamento della malnutrizione nei pazienti sottoposti a dialisi extracorporea, valutando in particolare il loro impatto sull’aderenza dietetica, sui parametri biochimici e sulla qualità di vita. Materiali e metodi: è stata condotta una revisione della letteratura scientifica condotta secondo il modello dell’Evidence Based Nursing (EBN), attraverso il database internazionali PubMed. Sono stati inclusi studi pubblicati tra il 2010 e il 2025 che analizzavano il ruolo infermieristico nella gestione nutrizionale del paziente dializzato. In totale, sono stati selezionati 15 articoli. Risultati e discussione: dall’analisi emerge che la malnutrizione nei pazienti in emodialisi è associata a un elevato rischio di complicanze metaboliche e cardiovascolari. Gli studi analizzati dimostrano che gli interventi infermieristici personalizzati, strutturati e continuativi migliorano significativamente lo stato nutrizionale e l’aderenza terapeutica. L’educazione terapeutica, condotta con empatia e orientamento alla relazione d’aiuto, si è rivelata efficace nel promuovere l’empowerment e la motivazione dei pazienti. Approcci innovativi, la consulenza nutrizionale personalizza, e l’uso di strumenti multimediali educativi, hanno contribuito a migliorare i parametri biochimici e i comportamenti alimentari. Tuttavia, permane la necessità di una formazione specialistica uniforme e di un maggiore riconoscimento del ruolo infermieristico nella gestione nutrizionale interdisciplinare. Conclusione: la revisione conferma il ruolo cruciale dell’infermiere nella prevenzione e nel trattamento della malnutrizione nei pazienti in dialisi. Gli interventi educativi infermieristici non solo migliorano gli esiti clinici, ma favoriscono l’autonomia decisionale e la consapevolezza del paziente nel proprio percorso di cura, evidenziando, tuttavia, la necessità di sviluppare percorsi formativi specifici e di consolidare il ruolo dell’infermiere specializzato in nefrologia per garantire un approccio olistico, personalizzato e basato sulle evidenze scientifiche.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/24083