" Competenze e percezioni degli operatori sanitari nella RCP su adulti: uno studio osservazionale presso l'AST di Ascoli Piceno "

Background Cardiac arrest represents one of the main time-dependent emergencies in healthcare. The timeliness and quality of cardiopulmonary resuscitation (CPR) maneuvers significantly influence patient survival. Both technical and non-technical skills of healthcare professionals, together with continuous training, are essential to ensure effective and safe interventions. Objectives This study investigated the skills and perceptions of healthcare professionals at the AST of Ascoli Piceno in managing adult CPR, assessing the role of training, experience, and professional confidence in the effectiveness of the intervention. Materials and Methods A single-center, cross-sectional observational study was conducted between March and September 2025. A total of 109 healthcare professionals who had attended BLSD (Basic Life Support and Defibrillation) courses were enrolled. Data collection was carried out using the validated questionnaire “Progetto Stima BLSD” (Gavetti, 2024) and analyzed descriptively using Microsoft Excel 2021. Results The sample consisted mainly of nurses (43.5%) and women (64.8%), with an average age between 41 and 50 years. Seventy-two percent had never attended ILS courses, and 79% had not taken ACLS training. Only 29% had consulted emergency care guidelines. Forty-six percent reported having acquired correct BLSD sequence skills, and 40% felt confident performing chest compressions. The majority recognized the importance of periodic recertification (68%) and the dissemination of CPR skills among the general public (59%). However, 62% had never actively participated in a real-life resuscitation event, highlighting a gap between theoretical knowledge and practical experience. Conclusions The findings show a good perception of competence and awareness of the importance of CPR but also underline the need to strengthen continuous training and practical experience. Implementing regular simulation-based programs and refresher courses could enhance the effectiveness and confidence of healthcare providers in time-dependent emergencies, fostering a culture of safety and early intervention.

Background: L’arresto cardiaco rappresenta una delle principali emergenze tempo-dipendenti in ambito sanitario. La tempestività e la qualità delle manovre di rianimazione cardiopolmonare (RCP) influenzano significativamente la sopravvivenza del paziente. Le competenze tecniche e non tecniche degli operatori sanitari, insieme alla formazione continua, risultano determinanti per garantire interventi efficaci e sicuri. Obiettivi: Lo studio ha indagato le competenze e le percezioni degli operatori sanitari dell’AST di Ascoli Piceno nella gestione della RCP su adulti, valutando il ruolo della formazione, dell’esperienza e della fiducia professionale nell’efficacia dell’intervento. Materiali e Metodi: È stato condotto uno studio osservazionale trasversale monocentrico tra marzo e settembre 2025. Sono stati arruolati 109 operatori sanitari che avevano partecipato a corsi BLSD. La raccolta dati è avvenuta tramite questionario validato “Progetto Stima BLSD” (Gavetti, 2024), elaborato con analisi descrittiva mediante Microsoft Excel 2021. Risultati: Il campione era composto prevalentemente da infermieri (43,5%) e donne (64,8%), con un’età media tra 41 e 50 anni. Il 72% non aveva mai frequentato corsi ILS e il 79% non aveva seguito corsi ACLS. Solo il 29% aveva consultato le linee guida sull’emergenza. Il 46% ha dichiarato di aver acquisito competenze corrette nella sequenza BLSD e il 40% di sentirsi sicuro nell’esecuzione delle compressioni toraciche. La maggioranza riconosce l’importanza della ricertificazione periodica (68%) e della diffusione delle competenze di RCP anche tra i cittadini (59%). Tuttavia, il 62% non ha mai partecipato attivamente a una rianimazione reale, evidenziando un gap tra formazione teorica e pratica. Conclusioni: I risultati mostrano una buona percezione di competenza e consapevolezza dell’importanza della RCP, ma anche la necessità di potenziare la formazione continua e le esperienze pratiche. L’implementazione di programmi di simulazione e aggiornamento regolare potrebbe migliorare l’efficacia e la fiducia degli operatori nelle emergenze tempo-dipendenti, favorendo una cultura della sicurezza e dell’intervento precoce.