L’INFERMIERE E LA QUALITÀ DI VITA NEL PAZIENTE CON DIABETE MELLITO: UNA SURVEY CROSS-SECTIONAL MEDIANTE SF-36

INTRODUCTION: Diabetes mellitus is one of the leading chronic diseases worldwide, with a significant impact not only on clinical outcomes but also on patients' quality of life. In recent years, research attention has progressively shifted from the exclusive clinical evaluation of glycemic control to the consideration of Health-Related Quality of Life (HRQoL), a concept that allows exploring the patient's global well-being, integrating physical, psychological and social aspects (Tugnoli et al., 2022). In this context, nursing care plays a central role in managing chronic conditions, promoting self-care, and providing educational and relational support to the patient, also thanks to the integration of digital tools and monitoring applications (Mameli et al., 2025). The aim of this study was to assess the quality of life of patients with type 1 and type 2 diabetes mellitus and to explore possible differences between subgroups, such as gender, type of diabetes, and the presence of polypharmacy. MATERIALS AND METHODS: A cross-sectional observational study was conducted at the Diabetes Unit of Ascoli Piceno Hospital (AST Ascoli Piceno) between March and June 2025. The sample consisted of 205 adult patients with a mean age of 67 years. The tools used for data collection were a personal and clinical data form and the Short Form-36 (SF-36) questionnaire for assessing perceived quality of life. RESULTS: The results showed an overall moderate quality of life. Patients with type 1 diabetes reported higher average scores in the domains of “Physical Functioning” and “Social Functioning” domains compared to patients with type 2 diabetes, while the presence of polypharmacy (>5 drugs/day) was associated with lower scores in several domains, particularly “Energy Fatigue” and “General Health.” In addition, women showed lower average values than men in the “Emotional Well-Being” and “Role Limitation due to Emotional Problems” domains. ANALYSIS: The data collected through the clinical data sheet and the SF-36 questionnaire were analyzed using Microsoft Excel. A descriptive analysis of the socio-demographic and clinical variables was performed, presenting absolute values (n), percentages (%), means, and standard deviations (SD). Comparisons were made between patient subgroups using t-tests for independent samples, setting a significance level of p<0.05. DISCUSSION: These data suggest the importance of a personalized and multidimensional nursing care approach that takes into account not only the clinical management of the disease, but also psychological and social well-being. Nurses, through the use of validated tools such as the SF-36, can contribute to the early identification of areas of fragility and the implementation of educational and relational interventions aimed at improving the quality of life of diabetic patients. KEYWORDS: Diabetes Mellitus, Health-Related Quality of Life, SF-36 Questionnaire, Nursing Role, Digital Health.

INTRODUZIONE: Il diabete mellito rappresenta una delle principali patologie croniche a livello mondiale, con un impatto significativo non solo sugli esiti clinici, ma anche sulla qualità di vita dei pazienti. Negli ultimi anni, l’attenzione della ricerca si è progressivamente spostata dall’esclusiva valutazione clinica del controllo glicemico alla considerazione della Health-Related Quality of Life (HRQoL), concetto che consente di esplorare il benessere globale del paziente, integrando aspetti fisici, psicologici e sociali (Tugnoli et al., 2022). L’assistenza infermieristica, in questo contesto, riveste un ruolo centrale nella gestione della cronicità, nella promozione dell’autocura e nel sostegno educativo e relazionale del paziente, anche grazie all’integrazione di strumenti digitali e applicazioni di monitoraggio (Mameli et al., 2025). L’obiettivo di questo studio è stato quello di andare a valutare la qualità di vita dei pazienti affetti da diabete mellito di tipo 1 e di tipo 2, e di esplorare le possibili differenze tra sottogruppi, come sesso, tipo di diabete e presenza di poli-farmacoterapia. MATERIALI E METODI: È stato condotto uno studio osservazionale trasversale (Cross Sectional) presso la U.O. di Diabetologia dell’Ospedale di Ascoli Piceno (AST Ascoli Piceno) tra marzo e giugno 2025. Il campione era costituito da 205 pazienti adulti, con un’età media di 67 anni. Gli strumenti utilizzati per la raccolta dati sono stati una scheda anagrafico-clinica e il questionario Short Form-36 (SF-36) per la valutazione della qualità di vita percepita. RISULTATI: I risultati hanno evidenziato un livello di qualità di vita complessivamente moderato. I pazienti con diabete di tipo 1 hanno riportato punteggi mediamente più alti nei domini di “Physical Functioning” e “Social Functioning” rispetto ai pazienti con diabete di tipo 2, mentre la presenza di poli-farmacoterapia (>5 farmaci/die) si è associata a punteggi inferiori in diversi domini, in particolare “Energy Fatigue” e “General Health”. Inoltre, le donne hanno mostrato valori medi più bassi rispetto agli uomini nei domini “Emotional Well-Being” e “Role Limitation due to Emotional Problems”. ANALISI: I dati raccolti tramite la scheda anagrafico-clinica e il questionario SF-36 sono stati analizzati con Microsoft Excel. È stata effettuata un’analisi descrittiva delle variabili socio-demografiche e cliniche, con presentazione di valori assoluti (n), percentuali (%), medie e deviazioni standard (DS). Sono stati condotti confronti tra sottogruppi di pazienti mediante t-test per campioni indipendenti ponendo come livello di significatività p<0.05. DISCUSSIONE: Questi dati suggeriscono l’importanza di un approccio assistenziale infermieristico personalizzato e multidimensionale, che tenga conto non solo della gestione clinica della patologia, ma anche del benessere psicologico e sociale. L’infermiere, attraverso l’utilizzo di strumenti validati come l’SF-36, può contribuire a identificare precocemente le aree di fragilità e a implementare interventi educativi e relazionali mirati al miglioramento della qualità di vita del paziente diabetico. KEYWORDS: Diabete mellito, Qualità di vita, SF-36, Ruolo infermieristico, Digital health.