Dati geospaziali open per l’analisi delle dinamiche di cambiamento di copertura del suolo: caso studio nell’area interna della provincia di Ascoli Piceno

L’analisi del territorio nelle aree interne della regione Marche risponde alla necessità di interpretare le trasformazioni ambientali e socioeconomiche che negli ultimi decenni hanno ridefinito l’uso del suolo e la distribuzione della copertura forestale. Tali contesti sono caratterizzati da un progressivo indebolimento delle attività agricole tradizionali, da fenomeni di abbandono e dalla conseguente espansione della vegetazione naturale, processi che influenzano la struttura del paesaggio, la funzionalità ecologica e le potenzialità gestionali dei sistemi territoriali. Comprendere tali dinamiche è essenziale per valutare la direzione dei cambiamenti in atto e per identificare i fattori che guidano la ricolonizzazione forestale, la riconfigurazione dei comparti agricoli e l’evoluzione delle superfici marginali. Per affrontare questi temi, questa tesi integra diversi datasets open forniti dal programma Copernicus Land Monitoring Service con il Digital Elevation Model TINItaly. Questa scelta consente di combinare informazioni eterogenee ma complementari: i prodotti Copernicus permettono di analizzare le variazioni di uso del suolo su scale temporali medio-lunghe, mentre il modello digitale del terreno offre un supporto interpretativo legato ai gradienti ambientali, che condizionano fortemente la distribuzione delle superfici agricole e forestali. L’integrazione di queste fonti rende possibile una descrizione più accurata dei cambiamenti e riduce i limiti derivanti dall’utilizzo di un’unica tipologia di dati. Applicato alle aree interne della provincia di Ascoli Piceno, questo approccio consente di quantificare le transizioni più rilevanti nel periodo considerato (1990-2023), evidenziando da un lato la contrazione o la specializzazione delle superfici agricole, dall’altro le dinamiche di espansione delle coperture arboree. L’analisi si concentra sulla descrizione dei mutamenti, mettendoli in relazione con i processi ecologici (successione, disturbi locali, risposta ai gradienti ambientali) e con i fattori socio-territoriali, come la pressione demografica o i cambiamenti nelle pratiche colturali. Nel complesso, i risultati forniscono un quadro aggiornato e metodologicamente solido dell’evoluzione recente del paesaggio locale, offrendo un contributo utile alla comprensione delle dinamiche ambientali e al supporto delle decisioni in ambito di pianificazione e gestione territoriale.