Inibizione dell'asse infiammatorio IL-4/IL-13 nell'eczema da contatto: studio clinico

Introduzione: la dermatite allergica da contatto (DAC) è una patologia causata da una reazione di ipersensibilità di tipo IV che presenta un’aumentata incidenza nei pazienti con dermatite atopica (DA), la cui unica possibilità terapeutica è attualmente rappresentata dall’evitamento dell’allergene responsabile. Scopo dello studio: valutare l’effetto del Dupilumab, anticorpo monoclonale indicato nel trattamento della dermatite atopica di grado severo-moderato, sulle risposte cutanee al Patch test nei pazienti affetti da DA. Materiali e metodi: lo studio è stato condotto su 10 pazienti di età maggiore di 18 anni affetti da DA di grado severo-moderato, afferenti alla Clinica Dermatologica dell’ospedale Torrette di Ancona, trattati con Dupilumab. Abbiamo confrontato i risultati del Patch test attuato prima dell’inizio del trattamento (T0) e dopo 12 settimane (T12). Risultati: degli 8 pazienti che hanno completato lo studio, si sono osservate positività al Patch test (T0) a 5 di essi, i restanti 3 sono risultati negativi e hanno mostrato un risultato analogo anche al controllo a T12. Dei 5 pazienti risultati positivi al Patch test a T0, 3 si sono negativizzati a T12, mentre i restanti 2 hanno presentato positività, ma con gravità ridotta rispetto al risultato precedente. Sono state analizzate le variazioni di SCORAD ed EASI da T0 a T12, per valutare l’andamento clinico della dermatite, le quali hanno evidenziato risposte omogenee nei soggetti reclutati. Conclusione: i risultati dell’analisi svolta hanno mostrato che il Dupilumab potrebbe rappresentare una possibilità terapeutica per i pazienti con storia di DA, di grado severo-moderato, in associazione a DAC, che non rispondono adeguatamente a strategie di evitamento dell’allergene ed ai tradizionali approcci terapeutici.