Until a few years ago, the industries, not just fashion, have had little consideration for the impact their activities had on the environment and the global ecosystem in general. The worsening of the situation has made individuals aware of this issue first, then the industries. The change that different consumer needs have undergone has turned the spotlight on the issue of environmental protection to the point of putting under the magnifying glass of industries the need to improve their industrial processes, along the entire supply chain, in terms of sustainability. “So far, in no other sector has product change been institutionalized as in clothing and related consumer goods, where it has even become an obsession”. Obsession that, however, can be used as a winning weapon to make fashion sustainable. This power is since the dress is, or should be, the expression of an evolution of costume, culture, lifestyles, social context, in a phenomenological environment much wider and more complex than the specific clothing. Precisely for these reasons it is of fundamental importance that the fashion and luxury industries strive to implement initiatives and projects that send strong signals to the new generations and beyond. The preparation of the paper has developed following a method of deductive analysis. Initially, the concepts of fashion and luxury were analyzed and how they have evolved over time to meet the needs of consumers (Chapter 1). Starting the following work presenting the meaning of the fashion world, how it is created, spreads and runs out is not at all casual: it is of fundamental importance for the understanding of the logic and management processes of companies in the sector. Chapter 2 continues the discussion by describing the main theme of the work: sustainability in the fashion and luxury sector. Finally, the final chapter proposes several business cases of fashion industries that have committed or are engaged in projects aimed at protecting the environment in which they operate through operational and managerial maneuvers. The company cases presented were chosen based on the relationship between the relevance of the initiatives and projects carried out and the influences that the decisions of these brands have on the global market of the fashion and luxury sector. In detail, the realities examined are: Gucci with Redd +, Carbon Neutrality, Lion's share found, Prada with Re-Nylon, Zegna with #UseTheExisting, MaxMara with CamelLuxe, H&M with "Conscious" collection, Adidas with "Ocean Plastic Trainer" sneakers and finally Nike with "Flyleather" sneakers.

Fino a qualche anno fa le industrie, non solo della moda, hanno poco considerato l’impatto che le loro attività hanno sull’ambiente e sull’ecosistema mondiale in generale. Il peggioramento della situazione ha sensibilizzato gli individui prima, le industrie poi, riguardo questa tematica. Il mutamento che i diversi bisogni dei consumatori hanno subito ha acceso i riflettori sul tema della tutela dell’ambiente al punto da mettere sotto la lente di ingrandimento delle industrie l’esigenza di dover migliorare i propri processi industriali, lungo tutta la supply chain, sotto l’aspetto della sostenibilità. Finora, in nessun altro settore il cambiamento del prodotto è stato istituzionalizzato come in quello dell’abbigliamento e dei beni di consumo ad esso correlati, dove è diventato addirittura un’ossessione”. Ossessione che, tuttavia, può essere utilizzata come arma vincente per rendere la moda sostenibile. Questo potere è dovuto al fatto che l’abito è, o dovrebbe essere, espressione di un’evoluzione del costume, della cultura, degli stili di vita, del contesto sociale, in un ambiente fenomenologico molto più ampio e complesso rispetto a quello specifico dell’abbigliamento. Proprio per questi motivi è di fondamentale importanza che le industrie della moda e del lusso si adoperino nell’attuare iniziative e progetti che mandino segnali forti alle nuove generazioni e non solo. La redazione dell’elaborato si è sviluppata seguendo un metodo di analisi deduttivo. Inizialmente si sono analizzati i concetti di moda e di lusso e come questi si siano trasformati nel tempo per far fronte alle esigenze dei consumatori (Capitolo 1). Iniziare il seguente lavoro presentando il significato del mondo moda, del come si crea, si diffonde e si esaurisce non è affatto casuale: è di fondamentale importanza per la comprensione delle logiche e dei processi di management delle aziende del settore. Il Capitolo 2 prosegue la trattazione descrivendo il tema protagonista dell’operato: la sostenibilità nel settore moda e lusso. Infine, il capitolo conclusivo propone diversi casi aziendali di fashion industries che si sono impegnate o si stanno impegnando in progetti finalizzati alla salvaguardia dell’ambiente in cui operano attraverso manovre operative e manageriali. I casi aziendali presentati sono stati scelti in base al rapporto tra la rilevanza delle iniziative e dei progetti realizzati e le influenze che le decisioni di questi brand hanno sul mercato globale del settore moda e lusso. Nel dettaglio le realtà prese in esame sono: Gucci con Redd+, Carbon Neutrality, Lion’s share found, Prada con Re-Nylon, Zegna con #UseTheExisting, MaxMara con CamelLuxe, H&M con collezione “Conscious”, Adidas con “Ocean Plastic Trainer” sneakers ed infine Nike con “Flyleather” sneakers.

La sostenibilità nel settore della moda e del lusso

PETRUCCI, SIMONE
2019/2020

Abstract

Until a few years ago, the industries, not just fashion, have had little consideration for the impact their activities had on the environment and the global ecosystem in general. The worsening of the situation has made individuals aware of this issue first, then the industries. The change that different consumer needs have undergone has turned the spotlight on the issue of environmental protection to the point of putting under the magnifying glass of industries the need to improve their industrial processes, along the entire supply chain, in terms of sustainability. “So far, in no other sector has product change been institutionalized as in clothing and related consumer goods, where it has even become an obsession”. Obsession that, however, can be used as a winning weapon to make fashion sustainable. This power is since the dress is, or should be, the expression of an evolution of costume, culture, lifestyles, social context, in a phenomenological environment much wider and more complex than the specific clothing. Precisely for these reasons it is of fundamental importance that the fashion and luxury industries strive to implement initiatives and projects that send strong signals to the new generations and beyond. The preparation of the paper has developed following a method of deductive analysis. Initially, the concepts of fashion and luxury were analyzed and how they have evolved over time to meet the needs of consumers (Chapter 1). Starting the following work presenting the meaning of the fashion world, how it is created, spreads and runs out is not at all casual: it is of fundamental importance for the understanding of the logic and management processes of companies in the sector. Chapter 2 continues the discussion by describing the main theme of the work: sustainability in the fashion and luxury sector. Finally, the final chapter proposes several business cases of fashion industries that have committed or are engaged in projects aimed at protecting the environment in which they operate through operational and managerial maneuvers. The company cases presented were chosen based on the relationship between the relevance of the initiatives and projects carried out and the influences that the decisions of these brands have on the global market of the fashion and luxury sector. In detail, the realities examined are: Gucci with Redd +, Carbon Neutrality, Lion's share found, Prada with Re-Nylon, Zegna with #UseTheExisting, MaxMara with CamelLuxe, H&M with "Conscious" collection, Adidas with "Ocean Plastic Trainer" sneakers and finally Nike with "Flyleather" sneakers.
2019
2020-07-24
Sustainability in fashion and luxury industry
Fino a qualche anno fa le industrie, non solo della moda, hanno poco considerato l’impatto che le loro attività hanno sull’ambiente e sull’ecosistema mondiale in generale. Il peggioramento della situazione ha sensibilizzato gli individui prima, le industrie poi, riguardo questa tematica. Il mutamento che i diversi bisogni dei consumatori hanno subito ha acceso i riflettori sul tema della tutela dell’ambiente al punto da mettere sotto la lente di ingrandimento delle industrie l’esigenza di dover migliorare i propri processi industriali, lungo tutta la supply chain, sotto l’aspetto della sostenibilità. Finora, in nessun altro settore il cambiamento del prodotto è stato istituzionalizzato come in quello dell’abbigliamento e dei beni di consumo ad esso correlati, dove è diventato addirittura un’ossessione”. Ossessione che, tuttavia, può essere utilizzata come arma vincente per rendere la moda sostenibile. Questo potere è dovuto al fatto che l’abito è, o dovrebbe essere, espressione di un’evoluzione del costume, della cultura, degli stili di vita, del contesto sociale, in un ambiente fenomenologico molto più ampio e complesso rispetto a quello specifico dell’abbigliamento. Proprio per questi motivi è di fondamentale importanza che le industrie della moda e del lusso si adoperino nell’attuare iniziative e progetti che mandino segnali forti alle nuove generazioni e non solo. La redazione dell’elaborato si è sviluppata seguendo un metodo di analisi deduttivo. Inizialmente si sono analizzati i concetti di moda e di lusso e come questi si siano trasformati nel tempo per far fronte alle esigenze dei consumatori (Capitolo 1). Iniziare il seguente lavoro presentando il significato del mondo moda, del come si crea, si diffonde e si esaurisce non è affatto casuale: è di fondamentale importanza per la comprensione delle logiche e dei processi di management delle aziende del settore. Il Capitolo 2 prosegue la trattazione descrivendo il tema protagonista dell’operato: la sostenibilità nel settore moda e lusso. Infine, il capitolo conclusivo propone diversi casi aziendali di fashion industries che si sono impegnate o si stanno impegnando in progetti finalizzati alla salvaguardia dell’ambiente in cui operano attraverso manovre operative e manageriali. I casi aziendali presentati sono stati scelti in base al rapporto tra la rilevanza delle iniziative e dei progetti realizzati e le influenze che le decisioni di questi brand hanno sul mercato globale del settore moda e lusso. Nel dettaglio le realtà prese in esame sono: Gucci con Redd+, Carbon Neutrality, Lion’s share found, Prada con Re-Nylon, Zegna con #UseTheExisting, MaxMara con CamelLuxe, H&M con collezione “Conscious”, Adidas con “Ocean Plastic Trainer” sneakers ed infine Nike con “Flyleather” sneakers.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/2508