"Vivere con il Morbo di Crohn:Ruolo assistenziale ed educativo dell'infermiere"

Introduction and objective Although CD is still considered a rare disease, meeting patients with it is not so difficult. The number of cases, in fact, has been increasing for several years. This pathology has a strong psycho-physical impact. The aim of the work is to answer the research question: "How does the patient with Crohn's disease live?". The main objectives of the thesis work therefore consist in identifying the compromised dimensions and possible effective strategies to deal with the problems arising from the disease. Materials and methods For the elaboration of this thesis it was decided to use the narrative review of literature as a methodology. The articles were searched in different databases. At the end of the research 16 articles were eligible and therefore considered for the review. Results From the 16 reviewed articles it was found that CD significantly impairs all dimensions of quality of life. The most frequently encountered problems were the following: alteration of body image, fatigue, anxiety and worry, social isolation. Analysis The limitations in everyday life caused by the CD can be contained thanks to a comprehensive patient care. In addition to purely technical treatments, constant education is of great importance. Discussion and conclusions The assured therapeutic education of the healthcare professional plays a fundamental role. Thanks to it, in fact, the patient at least partially regains his own autonomy, thus favoring the improvement of the bio-psycho-social spheres.

Introduzione e obiettivo Sebbene il MC è tutt’oggi considerata una malattia rara, incontrare pazienti che ne sono affetti non è così difficile. Il numero di casi, infatti, è in aumento da diversi anni. Questa patologia comporta un forte impatto a livello psico-fisico. Lo scopo del lavoro è quello di rispondere alla domanda di ricerca: “Come vive il paziente affetto da morbo di Crohn?”. Gli obiettivi principali del lavoro di tesi consistono quindi nell’identificare le dimensioni compromesse e le possibili strategie efficaci per far fronte alle problematiche scaturite dalla patologia. Materiali e metodi Per l’elaborazione di questo lavoro di tesi è stato deciso di usare come metodologia la revisione narrativa della letteratura. Gli articoli sono stati ricercati in diverse banche dati. Al termine della ricerca 16 articoli sono risultati eleggibili e perciò considerati per lo svolgimento della revisione. Risultati Dai 16 articoli revisionati è emerso che il MC compromette in modo significativo tutte le dimensioni della qualità di vita. Le problematiche maggiormente riscontrate sono risultate essere le seguenti: alterazione dell’immagine corporea, fatigue, ansia e preoccupazione, isolamento sociale. Analisi Le limitazioni nella quotidianità causate dal MC possono essere contenute grazie a una presa in cura globale del paziente. Oltre alle cure prettamente tecniche, l’educazione costante è di grande importanza. Discussione e conclusioni L’educazione terapeutica assicurata del professionista sanitario gioca un ruolo fondamentale. Grazie ad essa, infatti, il paziente ritrova almeno in parte la propria autonomia, favorendo così il miglioramento delle sfere bio-psico-sociali.