Processo educativo fornito al paziente portatore di PEG e al suo caregiver in previsione di dimissione protetta in continuità assistenziale con le cure domiciliari.

Percutaneous endoscopic gastrostomy (PEG) is a minimally invasive procedure indicated for long-term administration of enteral nutrition in patients with confined oral intake who have an unaltered and functional gastrointestinal tract; it's the first technique used for Home Enteral Nutrition (NED). The management of the peg requires to the patients and caregivers to develop skills and abilities, acquired through an educational process offered by all medical staff, in order to solving the most common problems that are related to the permanence of the instrument, feeding management and medicine administration. OBJECTIVE: The study evaluate the strategies that are adopted by the medical team to ensure the educational process. Once the educational instruments have been analyzed, it will be evaluate the level of self-management reached by the patients and his caregiver. MATERIALS AND METHODS: The Prevalence observational studies; it consist to collect data by observing medical records on a retrospective basis through observation of patients with PEG that are hospitalized at the SOD Dietologia AOU "Ospedali Riuniti" – Ancona in period of 2019-2020. It has been built the progress form that is divided in 3 setting: • The kind of educational process offered ( referred to medical team) • Demographic analysis of patients • Testing the level of compliance in comparison of information received OUTCOME: The purpose of the study consist to achieve the optimal level of self-management of the PEG instrument by the patient and his caregiver. RESULT: The sample includes 17 patients. The 66% is represented by the male gender in the retrospective study and 100% in the prevalence study; the average age is between 59 and 61 years. The feminine study is represented by 44% in the clinical documents with an average age of 82 years. For all the cases analyzed (100%), the educational process is provided by a nursing team; The instruments used are Brochure and training videos. The 50% of patients relatives has reported a great benefit with the absence of complications and 38% of them has reported the presence of difficulties after placement of the PEG. CONCLUSION: The literature studies shows that PEG are mostly used for enteral nutrition in patients with dysphagia or inability to maintain an adequate nutritional intake. The benefits of these instruments are: minors complications and the an increase survival rates. The studies carried out, cited in the bibliography, demonstrate that the education is mostly provided by the nurses , through the educational tools. In bases of outcome defined, the educational process is effective and easy to understand for the patients and their caregivers.

Il confezionamento della gastrostomia endoscopica percutanea (PEG) è una procedura minimamente invasiva indicata per la somministrazione a lungo termine della nutrizione enterale in pazienti con limitata capacità di assunzione orale che hanno un tratto gastrointestinale inalterato e funzionale; costituisce la tecnica di prima scelta per la Nutrizione Enterale Domiciliare (NED). La gestione di tale presidio richiede da parte del paziente e dei caregivers, lo sviluppo di competenze e abilità che vengono acquisite attraverso un processo educativo offerto da tutto il personale sanitario, volto alla risoluzione delle più comuni problematiche legate alla permanenza dei presidi, alla gestione dell’alimentazione e alla somministrazione dei farmaci. OBIETTIVO: Lo studio consiste nel valutare le strategie adottate da parte degli operatori sanitari, per garantire il processo educativo. Analizzati gli strumenti educativi usati, si osserva il livello di autogestione raggiunto da parte del paziente e dal suo caregiver. MATERIALI E METODI: Studio osservazionale di prevalenza; per integrare la numerosità campionaria si decide in itinere di associare l’osservazione delle cartelle cliniche su base retrospettiva, prendendo in esame i pazienti portatori di PEG, ricoverati presso la SOD Dietologia AOU "Ospedali Riuniti" – Ancona nel periodo 2019-2020. Per la fase di studio di prevalenza il campione analizzato è di convenienza, prendendo in esame i pazienti presenti in ricovero nel periodo di osservazione. Per la raccolta dei dati è stata costruita una scheda di valutazione che prende in esame tre setting distinti: • Tipologia di processo educativo offerto (campione riferito agli operatori) • Analisi demografica dell’utenza • Analisi del grado di compliance rispetto alle informazioni ricevute. OUTCOME: raggiungimento da parte del paziente e/o caregiver di un grado ottimale di autogestione del presidio RISULTATI OTTENUTI: La numerosità campionaria comprende 17 pazienti. Il genere maschile è rappresentato per il 66% nell’analisi della documentazione clinica, per il 100% nella fase di raccolta dei dati in presenza (studio di prevalenza); l’età media oscilla tra 59 e 61 anni. Il genere femminile è rappresentato per il 44% nell’analisi della documentazione clinica con età media di 82 anni. Il processo educativo è fornito per tutti i casi analizzati (100%) dall’equipe infermieristica; gli strumenti utilizzati sono Brochure e i video formativi. Tra i familiari dei pazienti, il 50% hanno riportato un grande beneficio con l’assenza delle problematiche, il 38% hanno riferito la comparsa delle difficoltà in seguito al suo posizionamento. CONCLUSIONI: Dall’analisi della letteratura si evince che le sonde PEG sono presidi sempre più utilizzati per garantire la nutrizione enterale in pazienti con disfagia o incapacità di mantenere un adeguato apporto nutrizionale. I benefici che l’uso di tali strumenti comportano sono: minori complicanze e un aumento del tasso di sopravvivenza. Lo studio effettuato, in linea con gli studi citati in bibliografia, dimostrano che l’educazione è fornita per la maggior parte dagli infermieri, attraverso il supporto di strumenti educativi. Tenendo in considerazione l’outcome previsto, si può affermare che il processo formativo erogato risulta essere efficace e di facile comprensione per l’utenza.