Background: Attualmente in Italia, a differenza delle realtà del Regno Unito ed Australia in cui la figura del Clinical Nurse Consultant è ben definita e strutturata, la figura del consulente infermieristico, nonostante ci sono studi che dimostrano un suo utilizzo in alcune realtà, non è ancora del tutto formalizzata. La letteratura presente, riguardante questa figura, mostra i benefici dovuti all’impiego del consulente infermieristico nelle diverse realtà in cui viene utilizzata, sia rispetto gli utenti che ricevono la prestazione, sia rispetto il professionista che la esegue. Obiettivo dello studio: Questo studio ha l’obbiettivo di fare un quadro generale rispetto l’attuale diffusione e utilizzo della consulenza infermieristica nel contesto italiano. Ha inoltre lo scopo di identificare in quale ruolo i consulenti infermieristici sono maggiormente utilizzati, quali sono valorizzati e riconosciuti e i requisiti necessari per svolgere la funzione di consulente. Disegno dello studio: E’ stato realizzato uno studio osservazionale di tipo trasversale con l’intento di mappare e descrivere la diffusione della consulenza infermieristica sul territorio nazionale Materiali e metodi: E’ stato predisposto un questionario ad hoc somministrato per via telematica ad un campione rappresentativo di Dirigenti dei Servizi/Direzioni Infermieristiche/Professioni Sanitarie dei maggiori ospedali italiani; lo strumento è stato realizzato tramite la piattaforma Google Moduli dalla quale è stato generato un link attraverso il quale i rispondenti hanno compilato il questionario collegandosi ad una pagina web. Il questionario è stato inviato tramite e-mail agli indirizzi di posta dei Direttori/Dirigenti delle strutture selezionate con annessa lettera di presentazione dello studio. I dati ricavati sono stati raccolti dalla stessa piattaforma con cui è stato realizzato il questionario ed organizzati tramite l’utilizzo di diagrammi e un foglio di lavoro Excel in cui sono state inserite tutte le risposte alle domande presenti nel questionario. Risultati: I questionari sono stati compilati da 21 strutture (23,6%) rispetto alle 80 a cui è stato chiesto di partecipare allo studio; di queste, il servizio di consulenza infermieristica è attivo solamente in 16 di esse (76,2%), sia che venga svolto formalmente che in modo informale. La valorizzazione e il riconoscimento di questa figura professionale non avviene tuttavia in tutte le strutture in cui è presente e, in alcuni casi, vengono riconosciute alcune specialità mentre altre no. Conclusione: I risultati attesi dallo studio riguardano la diffusione delle consulenze infermieristiche, le specialità maggiormente impiegate e le caratteristiche del consulente e rispecchiano in parte gli studi già presenti in letteratura. Quanto emerso dalla ricerca rispecchia solamente una parte del contesto italiano a causa della ridotta partecipazione allo studio da parte dei Dirigenti; sono necessari ulteriori studi per determinare l’effettiva diffusione della consulenza infermieristica e il suo utilizzo nel panorama italiano. Parole chiavi: Consulenza infermieristica, consulente infermieristico, Clinical Nurse Consultant
La consulenza infermieristica: indagine conoscitiva sull’impiego e sulla diffusione in Italia
CEROLINI, ALESSANDRO
2019/2020
Abstract
Background: Attualmente in Italia, a differenza delle realtà del Regno Unito ed Australia in cui la figura del Clinical Nurse Consultant è ben definita e strutturata, la figura del consulente infermieristico, nonostante ci sono studi che dimostrano un suo utilizzo in alcune realtà, non è ancora del tutto formalizzata. La letteratura presente, riguardante questa figura, mostra i benefici dovuti all’impiego del consulente infermieristico nelle diverse realtà in cui viene utilizzata, sia rispetto gli utenti che ricevono la prestazione, sia rispetto il professionista che la esegue. Obiettivo dello studio: Questo studio ha l’obbiettivo di fare un quadro generale rispetto l’attuale diffusione e utilizzo della consulenza infermieristica nel contesto italiano. Ha inoltre lo scopo di identificare in quale ruolo i consulenti infermieristici sono maggiormente utilizzati, quali sono valorizzati e riconosciuti e i requisiti necessari per svolgere la funzione di consulente. Disegno dello studio: E’ stato realizzato uno studio osservazionale di tipo trasversale con l’intento di mappare e descrivere la diffusione della consulenza infermieristica sul territorio nazionale Materiali e metodi: E’ stato predisposto un questionario ad hoc somministrato per via telematica ad un campione rappresentativo di Dirigenti dei Servizi/Direzioni Infermieristiche/Professioni Sanitarie dei maggiori ospedali italiani; lo strumento è stato realizzato tramite la piattaforma Google Moduli dalla quale è stato generato un link attraverso il quale i rispondenti hanno compilato il questionario collegandosi ad una pagina web. Il questionario è stato inviato tramite e-mail agli indirizzi di posta dei Direttori/Dirigenti delle strutture selezionate con annessa lettera di presentazione dello studio. I dati ricavati sono stati raccolti dalla stessa piattaforma con cui è stato realizzato il questionario ed organizzati tramite l’utilizzo di diagrammi e un foglio di lavoro Excel in cui sono state inserite tutte le risposte alle domande presenti nel questionario. Risultati: I questionari sono stati compilati da 21 strutture (23,6%) rispetto alle 80 a cui è stato chiesto di partecipare allo studio; di queste, il servizio di consulenza infermieristica è attivo solamente in 16 di esse (76,2%), sia che venga svolto formalmente che in modo informale. La valorizzazione e il riconoscimento di questa figura professionale non avviene tuttavia in tutte le strutture in cui è presente e, in alcuni casi, vengono riconosciute alcune specialità mentre altre no. Conclusione: I risultati attesi dallo studio riguardano la diffusione delle consulenze infermieristiche, le specialità maggiormente impiegate e le caratteristiche del consulente e rispecchiano in parte gli studi già presenti in letteratura. Quanto emerso dalla ricerca rispecchia solamente una parte del contesto italiano a causa della ridotta partecipazione allo studio da parte dei Dirigenti; sono necessari ulteriori studi per determinare l’effettiva diffusione della consulenza infermieristica e il suo utilizzo nel panorama italiano. Parole chiavi: Consulenza infermieristica, consulente infermieristico, Clinical Nurse ConsultantFile | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12075/3049