Introduction. The health sector is characterized by the presence of potential psychosocial risk factors for the operators who work there, which can affect the health of an individual,thus causing negative repercussions both on the quality of work performance and on the health of the patients themselves. Common causes of stress include shift work, unpredictable or protracted working hours, and excessive workloads. Target. The goal of the paper is to evaluate the association between shift work and stress-related work, analyzing the consequences of possible psychosomatic disorders arising and identifying preventive strategies, solutions and useful tools to support health professionals. Method. The methodology undertaken to deal with this issue was the drafting of a narrative review of the literature, through the use of scientific databases such as PubMed, Elsevier Sciencedirect, Wiley Online Library. The literature search has focused on reading the studies of the past five years. The sites of the Ministry of Health, Istituto Superiore di Sanità, INAIL were also consulted. Results. From the five selected articles, it was deduced that nurses who work in shifts are more likely to develop some diseases, as it involves changes in biological functions that damage the health of the operator, thus also affecting work performance. It is therefore essential to educate and raise awareness of the issue for both nurses and health facilities, with the aim of promoting healthier workplaces. Conclusions. Coping strategies were identified starting from the planning of shifts by the employer, to individually applicable strategies to promote correct health behaviors, also describing the envisaged legal obligations.

Introduzione. Il settore sanitario è caratterizzato dalla presenza di potenziali fattori di rischio psicosociali per gli operatori che vi lavorano, che possono inficiare sullo stato di salute di un individuo provocando così ripercussioni negative sia sulla qualità delle prestazioni lavorative, sia sulla salute dei pazienti stessi. Tra le cause più comuni di stress troviamo il lavoro a turni, gli orari di lavoro imprevedibili o protratti e i carichi di lavoro eccessivi. Obiettivo. L’obiettivo dell’elaborato è quello di valutare l’associazione tra lavoro a turni e stress-lavoro correlato, analizzando le conseguenze dei disturbi psicosomatici possibili derivanti e identificare strategie preventive, soluzioni e strumenti utili a sostegno degli operatori sanitari. Metodo. La metodologia intrapresa per trattare questa tematica è stata la redazione di una revisione narrativa della letteratura, attraverso l’utilizzo di banche dati scientifiche come PubMed, Elsevier Sciencedirect, Wiley Online Library. La ricerca bibliografica si è concentrata sulla lettura degli studi degli ultimi cinque anni. Sono stati consultati anche i siti del Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità, INAIL. Risultati. Dai cinque articoli selezionati, si è dedotto che gli infermieri che svolgono il lavoro a turni sono più propensi allo sviluppo di alcune patologie, in quanto comporta cambiamenti nelle funzioni biologiche che danneggiano la salute dell’operatore, influendo così anche sulla prestazione lavorativa. Risulta dunque essenziale un’educazione e sensibilizzazione al tema sia per gli infermieri sia alle strutture sanitarie, con l’obiettivo di promuovere luoghi di lavoro più sani. Conclusioni. Sono state identificate strategie di coping a partire dalla progettazione dei turni da parte del datore di lavoro, alle strategie applicabili individualmente per promuovere comportamenti di salute corretti, descrivendo anche gli obblighi di legge previsti.

Il lavoro a turni e lo stress-lavoro correlato: conseguenze e rimedi. Una revisione della letteratura

VADRUCCI, SARA
2019/2020

Abstract

Introduction. The health sector is characterized by the presence of potential psychosocial risk factors for the operators who work there, which can affect the health of an individual,thus causing negative repercussions both on the quality of work performance and on the health of the patients themselves. Common causes of stress include shift work, unpredictable or protracted working hours, and excessive workloads. Target. The goal of the paper is to evaluate the association between shift work and stress-related work, analyzing the consequences of possible psychosomatic disorders arising and identifying preventive strategies, solutions and useful tools to support health professionals. Method. The methodology undertaken to deal with this issue was the drafting of a narrative review of the literature, through the use of scientific databases such as PubMed, Elsevier Sciencedirect, Wiley Online Library. The literature search has focused on reading the studies of the past five years. The sites of the Ministry of Health, Istituto Superiore di Sanità, INAIL were also consulted. Results. From the five selected articles, it was deduced that nurses who work in shifts are more likely to develop some diseases, as it involves changes in biological functions that damage the health of the operator, thus also affecting work performance. It is therefore essential to educate and raise awareness of the issue for both nurses and health facilities, with the aim of promoting healthier workplaces. Conclusions. Coping strategies were identified starting from the planning of shifts by the employer, to individually applicable strategies to promote correct health behaviors, also describing the envisaged legal obligations.
2019
2020-11-26
Shift work and related stress-work: consequences and remedies. A review of the literature
Introduzione. Il settore sanitario è caratterizzato dalla presenza di potenziali fattori di rischio psicosociali per gli operatori che vi lavorano, che possono inficiare sullo stato di salute di un individuo provocando così ripercussioni negative sia sulla qualità delle prestazioni lavorative, sia sulla salute dei pazienti stessi. Tra le cause più comuni di stress troviamo il lavoro a turni, gli orari di lavoro imprevedibili o protratti e i carichi di lavoro eccessivi. Obiettivo. L’obiettivo dell’elaborato è quello di valutare l’associazione tra lavoro a turni e stress-lavoro correlato, analizzando le conseguenze dei disturbi psicosomatici possibili derivanti e identificare strategie preventive, soluzioni e strumenti utili a sostegno degli operatori sanitari. Metodo. La metodologia intrapresa per trattare questa tematica è stata la redazione di una revisione narrativa della letteratura, attraverso l’utilizzo di banche dati scientifiche come PubMed, Elsevier Sciencedirect, Wiley Online Library. La ricerca bibliografica si è concentrata sulla lettura degli studi degli ultimi cinque anni. Sono stati consultati anche i siti del Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità, INAIL. Risultati. Dai cinque articoli selezionati, si è dedotto che gli infermieri che svolgono il lavoro a turni sono più propensi allo sviluppo di alcune patologie, in quanto comporta cambiamenti nelle funzioni biologiche che danneggiano la salute dell’operatore, influendo così anche sulla prestazione lavorativa. Risulta dunque essenziale un’educazione e sensibilizzazione al tema sia per gli infermieri sia alle strutture sanitarie, con l’obiettivo di promuovere luoghi di lavoro più sani. Conclusioni. Sono state identificate strategie di coping a partire dalla progettazione dei turni da parte del datore di lavoro, alle strategie applicabili individualmente per promuovere comportamenti di salute corretti, descrivendo anche gli obblighi di legge previsti.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Tesi Vadrucci Sara.pdf

Open Access dal 26/11/2023

Descrizione: Tesi di laurea completa di Vadrucci Sara.
Dimensione 1.38 MB
Formato Adobe PDF
1.38 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/3057