Grapevine downy mildew, caused by Plasmopara viticola, is one of the most important disease of vines and it needs several treatments during the season to be controlled. Copper is the main active ingredient used against P. viticola, but it has been limited by the Union European because the repeated use of this heavy metal can be dangerous for the environment and for the human health. The aim of scientific research in this field is to find new eco-friendly and effectiveness products that can replace copper; at the same time, these alternative compounds must not negatively affect berries, grape juice and wine properties. In this thesis, parameters of grapes, grape juice and wine from experimental vineyards treated with chitosan, a natural biopolymer which is gaining interest as an alternative to copper, were analyzed. Trials were conducted on grapes from 3 experimental vineyards, treated with chitosan and copper for downy mildew: 2 belonging to the Terre Cortesi Moncaro Soc. Coop. Agricola winery, located in Angeli di Varano (cv. Montepulciano) and Castelplanio (cv. Verdicchio), and the third (cv. Verdicchio) to the Belisario winery, located in Matelica. Analysis were carried on grape juice and on wine, for the wine produced from grapes of Angeli di Varano and Matelica vineyards. In addition to a reduction in the amount of copper that arrives to the cellar, grapes treated with chitosan generally showed a lower sugar content and higher acidity than grapes from portions treated with copper. The results show how chitosan does not negatively affect the evaluated parameters of the final products, confirming it as a valid alternative to copper and an innovative compound for the adaptation of viticulture to climate change.

La peronospora è una delle principali avversità parassitarie che colpiscono la vite e per il suo controllo sono richiesti un elevato numero di interventi fitoiatrici durante l’anno. Il rame, elemento cardine della protezione antiperonosporica, ha subito negli ultimi anni delle limitazioni circa il suo utilizzo a causa dei rischi per la salute umana e per l’ambiente che possono derivare da un suo utilizzo continuativo. La ricerca ha l’obiettivo di trovare prodotti alternativi a questo metallo pesante, che siano validi nella protezione della vite dagli attacchi di Plasmopara viticola e allo stesso tempo non influiscano negativamente sulle caratteristiche dei mosti e dei vini. In questa tesi sono state valutate le caratteristiche di mosti e vini di varietà trattate con chitosano, un biopolimero naturale che sta suscitando interesse come alterativa al rame. La prova rientra nel progetto PSR Marche “Vitinnova” ed è stata condotta su uve provenienti da tre vigneti sperimentali, sui quali viene studiata l’efficacia antiperonosporica del chitosano: due dell’azienda Terre Cortesi Moncaro Soc. Coop. Agricola ubicati ad Angeli di Varano (cv. Montepulciano) e Castelplanio (cv. Verdicchio), il terzo dell’azienda Belisario ubicato a Matelica (cv. Verdicchio). La prova ha interessato due tipi di analisi: un’analisi dei parametri delle bacche e un’analisi sulle caratteristiche dei vini. Oltre ad una riduzione del quantitativo di rame che arriva in cantina e dei problemi ad esso associati, le uve provenienti dalle tesi trattate con chitosano mostrano generalmente un grado zuccherino più basso e un’acidità maggiore rispetto alle uve provenienti dalle porzioni trattate con il rame. Questi risultati confermano la validità del chitosano come alternativa al rame e come prodotto innovativo per lo sviluppo futuro della viticoltura in funzione del cambiamento climatico.

EFFETTO DEI TRATTAMENTI CON RAME E CHITOSANO SULLE CARATTERISTICHE DI MOSTI E VINI DELLE VARIETÀ MONTEPULCIANO E VERDICCHIO

DOMENICONE, PAOLO
2019/2020

Abstract

Grapevine downy mildew, caused by Plasmopara viticola, is one of the most important disease of vines and it needs several treatments during the season to be controlled. Copper is the main active ingredient used against P. viticola, but it has been limited by the Union European because the repeated use of this heavy metal can be dangerous for the environment and for the human health. The aim of scientific research in this field is to find new eco-friendly and effectiveness products that can replace copper; at the same time, these alternative compounds must not negatively affect berries, grape juice and wine properties. In this thesis, parameters of grapes, grape juice and wine from experimental vineyards treated with chitosan, a natural biopolymer which is gaining interest as an alternative to copper, were analyzed. Trials were conducted on grapes from 3 experimental vineyards, treated with chitosan and copper for downy mildew: 2 belonging to the Terre Cortesi Moncaro Soc. Coop. Agricola winery, located in Angeli di Varano (cv. Montepulciano) and Castelplanio (cv. Verdicchio), and the third (cv. Verdicchio) to the Belisario winery, located in Matelica. Analysis were carried on grape juice and on wine, for the wine produced from grapes of Angeli di Varano and Matelica vineyards. In addition to a reduction in the amount of copper that arrives to the cellar, grapes treated with chitosan generally showed a lower sugar content and higher acidity than grapes from portions treated with copper. The results show how chitosan does not negatively affect the evaluated parameters of the final products, confirming it as a valid alternative to copper and an innovative compound for the adaptation of viticulture to climate change.
2019
2020-12-17
EFFECT OF TREATMENTS WITH COPPER AND CHITOSAN ON MUST AND WINE CHARACTERISTICS
La peronospora è una delle principali avversità parassitarie che colpiscono la vite e per il suo controllo sono richiesti un elevato numero di interventi fitoiatrici durante l’anno. Il rame, elemento cardine della protezione antiperonosporica, ha subito negli ultimi anni delle limitazioni circa il suo utilizzo a causa dei rischi per la salute umana e per l’ambiente che possono derivare da un suo utilizzo continuativo. La ricerca ha l’obiettivo di trovare prodotti alternativi a questo metallo pesante, che siano validi nella protezione della vite dagli attacchi di Plasmopara viticola e allo stesso tempo non influiscano negativamente sulle caratteristiche dei mosti e dei vini. In questa tesi sono state valutate le caratteristiche di mosti e vini di varietà trattate con chitosano, un biopolimero naturale che sta suscitando interesse come alterativa al rame. La prova rientra nel progetto PSR Marche “Vitinnova” ed è stata condotta su uve provenienti da tre vigneti sperimentali, sui quali viene studiata l’efficacia antiperonosporica del chitosano: due dell’azienda Terre Cortesi Moncaro Soc. Coop. Agricola ubicati ad Angeli di Varano (cv. Montepulciano) e Castelplanio (cv. Verdicchio), il terzo dell’azienda Belisario ubicato a Matelica (cv. Verdicchio). La prova ha interessato due tipi di analisi: un’analisi dei parametri delle bacche e un’analisi sulle caratteristiche dei vini. Oltre ad una riduzione del quantitativo di rame che arriva in cantina e dei problemi ad esso associati, le uve provenienti dalle tesi trattate con chitosano mostrano generalmente un grado zuccherino più basso e un’acidità maggiore rispetto alle uve provenienti dalle porzioni trattate con il rame. Questi risultati confermano la validità del chitosano come alternativa al rame e come prodotto innovativo per lo sviluppo futuro della viticoltura in funzione del cambiamento climatico.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/3180