STRATEGIE DELLE IMPRESE DURANTE IL PERIODO DI COVID-19

The purpose of this thesis is to explain which strategies were most adopted in Italy to deal with the crisis caused by the Covid-19 pandemic. The crisis was both social and economic, leading to a significant drop in turnover in most business sectors. Implementation of national or local lockdowns and social distancing were the measures that our country has adopted to cope with the spread of the virus, causing a profound change in the performance of production activities. To comply with the new provisions, companies had to renew themselves in order to continue working and the most adopted change measures in this sense were the adoption or expansion of smart working and e-commerce. Through smart working, agile work, employees can work directly from home thus ensuring social distancing and other benefits but, on the other hand, there are also negative sides such as those deriving from isolation. With e-commerce, even small businesses have managed to reach customers despite forced closures and to expand their market share. Only at the end of the pandemic it will be possible to establish whether these changes in the organizational structure of companies will have taken root so much that they will also be adopted in the future and what consequences they will have on the national and world economy.

Scopo di questa tesi è di spiegare quali sono state le strategie più adottate in Italia per far fronte alla crisi causata dalla pandemia di Covid-19. La crisi è stata sia sociale che economica, portando ad un importante calo di fatturato nella maggior parte dei settori d’impresa. Attuazioni di lockdown nazionali o locali e distanziamento sociale sono stati i provvedimenti che il nostro Paese ha adottato per far fronte alla diffusione del virus, causando un profondo cambiamento nello svolgimento delle attività produttive. Per attenersi alle nuove disposizioni, le imprese si sono dovute rinnovare per poter continuare a lavorare e le misure di cambiamento più adottate in tal senso sono state l’adozione o l’ampliamento dello smart working e dell’e-commerce. Attraverso lo smart working, lavoro agile, i dipendenti possono lavorare direttamente da casa garantendo così il distanziamento sociale e altri benefici ma, d’altro canto, vi sono anche lati negativi come possono essere quelli derivanti dall’isolamento. Con l’e-commerce anche le piccole imprese sono riuscite a raggiungere i clienti nonostante le chiusure forzate e ad ampliare la loro quota di mercato. Solo alla fine della pandemia si potrà stabilire se tali cambiamenti, nell’assetto organizzativo delle imprese, avranno attecchito così tanto da essere adottate anche in futuro e quali conseguenze si avranno sull’economia nazionale nonché mondiale.