La figura dell'infermiere in sala operatoria. Una revisione della letteratura

Introduzione: scopo dell’elaborato è delineare la figura dell'infermiere in Sala Operatoria. Spesso si commette l’errore di dare lustro solo ad alcune figure, quali chirurghi ed infermiere strumentista. Il contesto invece, mostra uno scenario più complesso composto da un’équipe di innumerevoli maestranze per ottenere un buon outcome dell’intervento. Materiali e metodi: è stata condotta una revisione della letteratura, ossia un’analisi sistematica della letteratura accademica relativa all’infermiere di Sala Operatoria. Tutti questi studi individuati mediante il lancio delle stringhe, sono stati analizzati per rispondere al quesito di ricerca. Risultati: i risultati individuati sono suddivisi in tabelle a seconda del database adoperato (Pubmed e CINAHL) per analizzare gli articoli selezionati ed estrapolarne gli elementi cardine dell’infermiere di sala al fine di ottenere alti standard di cura. Discussione e conclusioni: dalla revisione della letteratura è emersa l’importanza della comunicazione tra i membri del team ed i pazienti. La checklist pre-operatoria rappresenta l’unica possibilità di dialogo tra infermiere e paziente prima di essere sottoposto all’intervento: empatia e comunicazione con il degente sono elementi portanti anche in SO, nonostante il rapporto con essi sia limitato rispetto alle altre unità operative. Una visita pre-operatoria preliminare con una spiegazione più dettagliata da parte dell’operatore di sala ed il chirurgo, potrebbe contribuire alla diminuzione dell’ansia e ad instaurare un rapporto empatico. Un tecnico non potrebbe mai sostituire l’infermiere di Sala, di Anestesia o lo Strumentista poiché sebbene le abilità tecniche costituiscano un elemento importante, sono insufficienti per sostenere l’intero percorso assistenziale che richiede idonee conoscenze e competenze. Parole chiave: operating theatre, nurse, review