IL PROGETTO DI AUTOSOCCORSO IN APPENNINO. COME OTTIMIZZARE LA RISPOSTA ALL'EMERGENZA

Extreme weather events, seismic and hydrogeological risk are becoming increasingly common today. The vulnerable territory of the small villages of the Apennines, despite the efforts of the civil protection planning for the prevention and reduction of risk, needs to adopt a new model of intervention. Since its inception, the Self-rescue project has focused on emergency management in mountain areas that are in the condition of not being able to count on the immediate availability of resources and relief from the surrounding areas. This thesis proposes, an integrated intervention model with the existing civil protection planning by improving the emergency management aspects in the early hours of the event.

Gli eventi meteo estremi, il rischio sismico e idrogeologico stanno diventando sempre più frequenti al giorno d’oggi. Il territorio vulnerabile delle piccole realtà appenniniche, nonostante gli sforzi della pianificazione di protezione civile, per la prevenzione e la riduzione del rischio, ha la necessità di adottare un nuovo modello di intervento. Il progetto di Autosoccorso fin dalla sua nascita ha posto l’attenzione sulla gestione dell’emergenza nei territori montani che si trovano nelle condizioni di non poter contare sull’immediata disponibilità di risorse e soccorsi provenienti dall’aree limitrofe. Con questa tesi, viene proposto un modello di intervento integrato con la pianificazione di protezione civile esistente, migliorando gli aspetti di gestione dell’emergenza nelle prime ore dall’evento.