Formazione nel campo dell'agricoltura sociale in Italia ed in altri paesi europei

The concept of social agriculture defines a group of interventions that combine agricultural and social activities, with the aim of producing benefits and services useful to the community. Social agriculture is the link between these two important realities: agriculture, which through nature and the correct action of man offers countless resources and teachings to society, and social, careful with minorities, fragile and marginalized people, respectful of the environment, its balance, its beauty and variety that should be emphasized. In this dissertation, the first chapter introduces the concept of social agriculture and presents its objectives. Then, we talk about the historical context in which it was born and evolved, up to the national law that made the concept of social agriculture official by bringing it to Parliament for the first time in 2015, and at regional level with the PSRs of 2007-2013 and 2014-2020 that support financially and through regulations this revolutionary sector that recalls and brings back traditions at the same time. The second chapter deals with the theme of training at national level and notes how education concerns all citizens, and involves specific classes in dedicated activities, such as inclusion, solidarity, culture, environment, employment and professional activities. The third chapter continues the analysis of training, but this time at European level, examining the similarities and differences with the Italian situation. To conclude, in the fourth chapter, the data collected are examined in depth and a detailed map is drawn up showing the various training courses in the Italian and European panorama.

Il concetto di agricoltura sociale definisce un insieme di interventi che uniscono l’attività agricola a quella sociale, con l’obiettivo di produrre beni e servizi utili alla collettività. L’agricoltura sociale è infatti l’anello di congiunzione tra queste due importanti realtà: l’agricoltura, che con la natura e la corretta azione dell’uomo offre innumerevoli risorse ed insegnamenti alla società, e quella del sociale, attenta alle minoranze, alle persone fragili e ai margini, al tempo stesso rispettosa dell’ambiente, dei suoi equilibri, delle sue bellezze e diversità da valorizzare. Con questo lavoro di tesi, nel primo capitolo si introduce il concetto di agricoltura sociale e si presentano i relativi obiettivi. Successivamente si parla del contesto storico in cui è nata e si è evoluta, fino alla legge nazionale che ha reso ufficiale il concetto di l’agricoltura sociale portandolo in Parlamento per la prima volta nel 2015, e a livello regionale con i PSR del 2007-2013 e 2014-2020 che sostengono, sia a livello finanziario che tramite regolamentazioni e norme, questo settore rivoluzionario ma che, al tempo stesso, ricorda e riporta in scena le tradizioni. Nel secondo capitolo si affronta il tema centrale della formazione a livello nazionale e si osserva come l’educazione riguarda tutti i cittadini e contemporaneamente per alcuni aspetti coinvolge specifiche classi in determinate attività, siano esse di inclusione, solidarietà, culturali, ambientali, lavorative e professionali. Nel terzo capitolo continua l’analisi relativa alla formazione, ma questa volta a livello europeo, esaminando i parallelismi e le differenze con la situazione italiana. Infine, nel quarto capitolo si approfondiscono i dati raccolti e con essi si delinea una mappa dettagliata che mostra i vari corsi di formazione nel panorama italiano ed europeo.