BATTERI PATOGENI EMERGENTI: UNO SGUARDO AL PASSATO E AL FUTURO

Since the 1950s, medical communities have been facing with emerging and reemerging infectious diseases, and emerging pathogens are now considered to be a major microbiologic public health threat. In this review, we focus on bacterial emerging diseases and explore factors involved in their emergence as well as future challenges. We identified 26 major emerging and reemerging infectious diseases of bacterial origin; most of them originated either from an animal and are considered to be zoonoses or from water sources. Major contributing factors in the emergence of these bacterial infections are: (1) development of new diagnostic tools, such as improvements in culture methods, development of molecular techniques and implementation of mass spectrometry in microbiology; (2) increase in human exposure to bacterial pathogens as a result of sociodemographic and environmental changes; and (3) emergence of more virulent bacterial strains and opportunistic infections, especially affecting immunocompromised populations. A precise definition of their implications in human disease is challenging and requires the comprehensive integration of microbiological, clinical and epidemiologic aspects as well as the use of experimental models. It is now urgent to allocate financial resources to gather international data to provide a better understanding of the clinical relevance of these waterborne and zoonotic emerging diseases.

A partire dagli anni ‘50, le comunità mediche hanno dovuto affrontare malattie infettive emergenti e riemergenti e gli agenti patogeni emergenti sono attualmente considerati una delle principali minacce microbiologiche per la salute pubblica. In questo elaborato ci concentriamo sulle infezioni batteriche emergenti, sui fattori coinvolti nella loro comparsa e sugli obiettivi futuri. Sono stati identificati 26 principali patogeni batterici responsabili di malattie infettive emergenti e riemergenti; la maggior parte di esse sono zoonosi o infezioni acquisite da sorgenti idriche e ambienti contaminati. I principali fattori che contribuiscono alla comparsa di queste malattie sono: (1) lo sviluppo di nuovi strumenti diagnostici, l’ottimizzazione dei metodi di coltura e l’utilizzo delle tecniche della biologia molecolare nei laboratori microbiologici; (2) l’aumento dell’esposizione dell’uomo a patogeni batterici in seguito a cambiamenti sociodemografici e ambientali; e (3) la comparsa di ceppi batterici più virulenti e di infezioni opportunistiche, che colpiscono soprattutto le popolazioni immunocompromesse. Una definizione precisa delle loro implicazioni nella malattia umana è molto impegnativa e richiede l’integrazione di aspetti microbiologici, clinici ed epidemiologici e l’uso di modelli sperimentali. In futuro sarà fondamentale stanziare risorse finanziarie per raccogliere dati a livello globale indispensabili per comprendere l’impatto clinico di queste malattie infettive emergenti e riemergenti.