L'Innovazione del reclutamento lavorativo - L'E-Recruitment e le Intelligenze Artificiali

This study demonstrates how job recruitment has evolved over the years and how technology has influenced its development. It focuses attention on the numerous information imbalances that exist within the labor market and then moves on to how companies have responded to these problems by implementing artificial intelligences in their organizational structure. The research and studies carried out by George Akerlof, Michael Spence and Pietro Garibaldi have made companies understand the inefficiencies in the labor markets and, together with technological development, have led to new systems and new company figures. These innovations, called Recruiting Artificial Intelligences, are applied by companies to recruit the best candidates effectively and efficiently in terms of time and costs incurred through specific algorithms and parameters aimed at simplifying the search for the most suitable and qualified talents and workers. The report analyzes the two leading companies in the recruitment market that offer the most requested and used recruiting software and products in the world: Manatal and Workday. These companies work with large multinationals and companies such as HP, Santander, FedEx and AstraZeneca and offer numerous services on their online platform. The final part of this study examines the agreements and directives that the various world countries have implemented, at national and non-national level, to allow, encourage and regulate the use of these artificial intelligences within companies while safeguarding the human rights and ethical-moral principles. In the US and the EU, two initiatives have been supported respectively: the American AI Initiative and the White Paper on AI directing these business activities. The goal of the paper is therefore to make companies understand the great risks and inefficiencies generated by information asymmetries and adverse selection in the job market aimed at recruiting their employees. Its purpose is to encourage companies to implement internally, figures and online recruitment activities based on systems and software with a strong technological influence.

Questo studio dimostra come il reclutamento lavorativo si è evoluto negli anni e come la tecnologia ha influenzato il suo sviluppo. Focalizza l’attenzione sui numerosi squilibri informativi che vi sono all’interno del mercato del lavoro per poi passare a come le aziende hanno risposto a tali problematiche implementando nella propria struttura organizzativa le intelligenze artificiali. Le ricerche e gli studi effettuati da George Akerlof, Michael Spence e Pietro Garibaldi hanno fatto comprendere alle imprese le inefficienze nei mercati lavorativi e, insieme allo sviluppo tecnologico, hanno portato a nuovi sistemi e nuove figure aziendali. Tali innovazioni, denominate Intelligenze Artificiali reclutative, vengono applicate dall’aziende per reclutare i migliori candidati in maniera efficace ed efficiente in tempi e costi sostenuti attraverso algoritmi e parametri specifici volti a semplificare la ricerca dei talenti e dei lavoratori più idonei e qualificati. Nell’elaborato vengono analizzate le due aziende leader del mercato reclutativo che offrono i software e i prodotti di reclutamento più richiesti ed utilizzati al mondo: Manatal e Workday. Queste imprese lavorano con grandi multinazionali e aziende come HP, Santander, FedEx e AstraZeneca e offrono sulla propria piattaforma online numerosi servizi. Nella parte finale di questo studio vengono esaminati gli accordi e le direttive che i vari Paesi mondiali hanno attuato, a livello nazionale e non, per consentire, incentivare e regolamentare l'utilizzo di queste intelligenze artificiali all'interno delle imprese salvaguardando al tempo stesso i diritti umani e i principi etico-morali. Negli USA e nell'Ue sono state sostenute rispettivamente due iniziative: l'American AI Initiative e il Libro Bianco sulle IA che dirigono queste attività aziendali. L’obiettivo dell’elaborato è quindi quello di far comprendere alle imprese i grandi rischi e le grandi inefficienze generate dalle asimmetrie informative e dalla selezione avversa presenti nel mercato del lavoro volto al reclutamento dei propri dipendenti. La sua finalità è di incentivare le aziende ad implementare nel proprio interno, figure e attività di reclutamento online basate su sistemi e software di forte influenza tecnologica.