Gestione territoriale integrata di rifiuti urbani solidi e liquidi in provincia di Ancona: analisi dei flussi e trattamenti eco-efficienti

This study aims to provide an overview of the management system of urban waste in Ancona Province and to present some efficient treatment systems applicable in the territory of ATA 2 Ancona. This objective was pursued primarily through the description of the regulatory landscape, followed by an analysis of the main waste streams from separate and undifferentiated collection for the year 2017. What emerges is the need to increase the number of treatment plants, specifically with regard to the organic waste. In particular, the optimal solution is the implementation of combined plants of anaerobic digestion and composting that allow to maximize the chances of recovery. The second focus of the study is the undifferentiated waste and, in particular, the production and necessity of treatment of the leachate generated by its deposition in landfills. For this reason was carried out the implementation of an SBR reactor for the treatment of leachate collected in the territory of ATA 2, with the aim of ensuring the realization of the nitritation process. In particular, two different conditions were analysed, depending on the inoculum used. It was found that by inoculating an already acclimatised biomass, the reactor was overloaded, while inoculating conventional biomass the system reached the target in about a month. This solution also allows optimum removal of ammonia, with efficiency of 95.6%. This is an important result for this type of flow which can be particularly resistant to conventional biological treatment processes.

Il presente studio si pone lobiettivo di fornire un inquadramento relativo alla gestione dei rifiuti urbani nella Provincia di Ancona e di presentare alcuni sistemi di trattamento ottimali applicabili nel territorio dellATA 2 Ancona. Tale obiettivo è perseguito, in primo luogo, attraverso una descrizione del panorama normativo, seguita da unanalisi dei principali flussi di rifiuto sia differenziato che indifferenziato, relativi al 2017. Quello che emerge è la necessità di incrementare il sistema impiantistico, specialmente in riferimento al rifiuto organico. In particolare la soluzione ottimale per tale flusso prevede la realizzazione di impianti combinati di digestione anaerobica e compostaggio che consentono di massimizzare le possibilità di recupero. Il secondo tema affrontato è quello del rifiuto indifferenziato e, in particolare, della produzione e necessitò di trattamento del percolato generato dalla sua deposizione in discarica. Per questa ragione è stata analizzata limplementazione di un reattore SBR per il trattamento del percolato prodotto nel territorio dellATA 2, con lobiettivo di assicurare la realizzazione di un processo di nitritazione. In particolare sono state analizzate due condizioni differenti in funzione della biomassa utilizzata. Si è ricavato che inoculando una biomassa già acclimatata al percolato il reattore è risultato sovraccaricato, mentre inoculando una biomassa convenzionale il sistema ha raggiunto lobiettivo nellarco di un mese. Questa soluzione, inoltre, permette unottimale rimozione dellammoniaca, con efficienze del 95.6%; tale risultato è significativo per tale tipologia di flusso che può essere particolarmente resistente a processi di trattamento biologico tradizionali.