Exposure to environmental contaminants has been linked to developmental and reproductive abnormalities. In addition, they include linking environmental contaminants and endocrine disruptions to abnormal development rates, defects in heart and eye morphology, and behavioral changes. In particular, these effects cannot be explained by interaction with a single hormone receptor. Were investigated Morphological changes in zebrafish development caused by exposure to a number of environmental contaminants including bisphenol A (BPA), (2-ethylhexyl) phthalate (DEHP), nonylphenol and fucosterol at concentrations measured in a local water body (Oldman River, AB), single and in mixture. Exposure to concentrations of nanomolar contaminants resulted in abnormal morphological development, including changes in body length, pericardium and head. Spatio-temporal expression profiles of estrogens, androgens and thyroid hormone receptors were also characterized to demonstrate that the localization of these receptors could mediate the contaminating effects on development. Finally, we examined the effects of contaminants individually and in a mixture. Combined, the results support the hypothesis that the anomalous effects of the contaminants are not mediated by the signaling of the single hormone receptor and that the anomalies of the contaminants in the mixture cannot be predicted by the simple additive effect. The results provide a framework for a better understanding of the toxicity for the development of environmental contaminants in zebrafish and other vertebrate species.

L'esposizione a contaminanti ambientali è stata collegata ad anomalie dello sviluppo e della riproduzione. Inoltre, esistono prove che collegano i contaminanti ambientali e le perturbazioni endocrine a un tasso di sviluppo anormale, difetti nella morfologia del cuore e degli occhi e alterazioni del comportamento. In particolare, questi effetti non possono essere spiegati dall'interazione con un singolo recettore ormonale. Sono stati studiati i cambiamenti morfologici nello sviluppo del pesce zebra causati dall'esposizione a una serie di contaminanti ambientali, tra cui bisfenolo A (BPA), di (2-etilesil) ftalato (DEHP), nonilfenolo e fucosterolo a concentrazioni misurate in un corpo idrico locale (fiume Oldman, AB),singoli e in miscela. L'esposizione a concentrazioni di contaminanti nanomolari ha provocato uno sviluppo morfologico anormale, inclusi cambiamenti nella lunghezza del corpo, nel pericardio e nella testa. Sono stati caratterizzati anche i profili di espressione spazio-temporale di estrogeni, androgeni e recettori dell'ormone tiroideo per dimostrare che la localizzazione di questi recettori potrebbe mediare gli effetti contaminanti sullo sviluppo. Infine, abbiamo esaminato gli effetti dei contaminanti singolarmente e in miscela. Combinati, i risultati supportano l'ipotesi che gli effetti anomali dei contaminanti non siano mediati dalla segnalazione del singolo recettore ormonale e che le anomalie dei contaminanti nella miscela non possano essere previste dal semplice effetto additivo. I risultati forniscono un quadro per una migliore comprensione della tossicità per lo sviluppo dei contaminanti ambientali nei pesci zebra e in altre specie di vertebrati.

Alterazioni morfologiche nello sviluppo embrionale di zebrafish esposto a concentrazioni ambientali di contaminanti singoli e in miscela

BALLONI, AURORA
2018/2019

Abstract

Exposure to environmental contaminants has been linked to developmental and reproductive abnormalities. In addition, they include linking environmental contaminants and endocrine disruptions to abnormal development rates, defects in heart and eye morphology, and behavioral changes. In particular, these effects cannot be explained by interaction with a single hormone receptor. Were investigated Morphological changes in zebrafish development caused by exposure to a number of environmental contaminants including bisphenol A (BPA), (2-ethylhexyl) phthalate (DEHP), nonylphenol and fucosterol at concentrations measured in a local water body (Oldman River, AB), single and in mixture. Exposure to concentrations of nanomolar contaminants resulted in abnormal morphological development, including changes in body length, pericardium and head. Spatio-temporal expression profiles of estrogens, androgens and thyroid hormone receptors were also characterized to demonstrate that the localization of these receptors could mediate the contaminating effects on development. Finally, we examined the effects of contaminants individually and in a mixture. Combined, the results support the hypothesis that the anomalous effects of the contaminants are not mediated by the signaling of the single hormone receptor and that the anomalies of the contaminants in the mixture cannot be predicted by the simple additive effect. The results provide a framework for a better understanding of the toxicity for the development of environmental contaminants in zebrafish and other vertebrate species.
2018
2020-02-24
Adverse morphological development in embryonic zebrafish exposed to environmental concentrations of contaminants individually and mixture
L'esposizione a contaminanti ambientali è stata collegata ad anomalie dello sviluppo e della riproduzione. Inoltre, esistono prove che collegano i contaminanti ambientali e le perturbazioni endocrine a un tasso di sviluppo anormale, difetti nella morfologia del cuore e degli occhi e alterazioni del comportamento. In particolare, questi effetti non possono essere spiegati dall'interazione con un singolo recettore ormonale. Sono stati studiati i cambiamenti morfologici nello sviluppo del pesce zebra causati dall'esposizione a una serie di contaminanti ambientali, tra cui bisfenolo A (BPA), di (2-etilesil) ftalato (DEHP), nonilfenolo e fucosterolo a concentrazioni misurate in un corpo idrico locale (fiume Oldman, AB),singoli e in miscela. L'esposizione a concentrazioni di contaminanti nanomolari ha provocato uno sviluppo morfologico anormale, inclusi cambiamenti nella lunghezza del corpo, nel pericardio e nella testa. Sono stati caratterizzati anche i profili di espressione spazio-temporale di estrogeni, androgeni e recettori dell'ormone tiroideo per dimostrare che la localizzazione di questi recettori potrebbe mediare gli effetti contaminanti sullo sviluppo. Infine, abbiamo esaminato gli effetti dei contaminanti singolarmente e in miscela. Combinati, i risultati supportano l'ipotesi che gli effetti anomali dei contaminanti non siano mediati dalla segnalazione del singolo recettore ormonale e che le anomalie dei contaminanti nella miscela non possano essere previste dal semplice effetto additivo. I risultati forniscono un quadro per una migliore comprensione della tossicità per lo sviluppo dei contaminanti ambientali nei pesci zebra e in altre specie di vertebrati.
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