I pazienti oncologici spesso devono affrontare effetti avversi più o meno gravi dovuti alla chemioterapia. La sensibilità gustativa durante il corso della malattia subisce delle alterazioni. Tali alterazioni consistono in una variazione della soglia gustativa che è solitamente aumentata per i sapori salati e dolci, aumentata o diminuita per i sapori aspri. Gli alimenti per i quali è stata descritta più frequentemente una diminuita palatabilità o totale avversione sono la carne, il cioccolato ed il caffè . Da non dimenticare che le alterazioni del gusto possono portare ad una riduzione delle secrezioni digestive e quindi ad una rallentata digestione. Inoltre, il deperimento dell’organismo si accompagna ad una deplezione muscolare della parete gastrica e ad una ritardata digestione e assimilazione di nutrienti . Altra causa (e/o concausa) di anoressia può essere rappresentata dai fattori psicologici come lo stress e la depressione Indipendentemente dal tipo di tumore e dal suo stadio, altri fattori quali lo stato nutrizionale, il grado di digiuno, la durata della malattia ed il trattamento antineoplastico possono influenzare il consumo energetico. Dal punto di vista clinico, l’importante non è tanto l’aumento del consumo bensì il bilancio energetico (bilancio tra ciò che si consuma e ciò che si introduce) che, per alcune condizioni associate al tumore (come per es. l’ipofagia o la disfagia), tende ad essere spesso negativo.
Sensibilità gustativa nel paziente oncologico: uno studio osservazionale
MARIANI, CARLOTTA
2018/2019
Abstract
I pazienti oncologici spesso devono affrontare effetti avversi più o meno gravi dovuti alla chemioterapia. La sensibilità gustativa durante il corso della malattia subisce delle alterazioni. Tali alterazioni consistono in una variazione della soglia gustativa che è solitamente aumentata per i sapori salati e dolci, aumentata o diminuita per i sapori aspri. Gli alimenti per i quali è stata descritta più frequentemente una diminuita palatabilità o totale avversione sono la carne, il cioccolato ed il caffè . Da non dimenticare che le alterazioni del gusto possono portare ad una riduzione delle secrezioni digestive e quindi ad una rallentata digestione. Inoltre, il deperimento dell’organismo si accompagna ad una deplezione muscolare della parete gastrica e ad una ritardata digestione e assimilazione di nutrienti . Altra causa (e/o concausa) di anoressia può essere rappresentata dai fattori psicologici come lo stress e la depressione Indipendentemente dal tipo di tumore e dal suo stadio, altri fattori quali lo stato nutrizionale, il grado di digiuno, la durata della malattia ed il trattamento antineoplastico possono influenzare il consumo energetico. Dal punto di vista clinico, l’importante non è tanto l’aumento del consumo bensì il bilancio energetico (bilancio tra ciò che si consuma e ciò che si introduce) che, per alcune condizioni associate al tumore (come per es. l’ipofagia o la disfagia), tende ad essere spesso negativo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12075/6454