CARATTERIZZAZIONE PEDOLOGICA DI TERMITAI IN DIFFERENTI REGIONI AGRO-ECOLOGICHE DEL MOZAMBICO

Le termiti sono ampiamente riconosciute come ingegneri ecosistemici, data la capacità di modificare l’ambiente circostante adattandolo alle proprie esigenze. Durante la costruzione del nido e strutture atte alla ricerca di cibo, arricchiscono il suolo di particelle fini e sostanza organica con lo scopo di creare un ambiente più favorevole alle necessità della colonia e più ricco in acqua, data la bassa ritenzione idrica della cuticola. Questo arricchimento si traduce nella creazione di patch ricche in nutrienti, inserite all’interno di una matrice caratterizzata da bassa fertilità. L’obiettivo generale di questo studio è stato quello di valutare il contributo delle termiti nel miglioramento della fertilità del suolo in differenti regioni agro-ecologiche del Mozambico. Dai risultati si evince che non è possibile generalizzare riguardo l’effetto delle termiti sulle proprietà chimico-fisiche del suolo, dipendendo esso dalla specie, dalle caratteristiche dell’ambiente, dal materiale parentale e uso del suolo. Interessante è il differente contenuto in carbonati riscontrato nei due termitai presi in analisi; essendo l’arricchimento presente solo in un termitaio, questo dato suggerisce che le termiti non raccolgono selettivamente carbonati per incrementare la stabilità del nido, ma potrebbe essere legato alla necessità di trovare nuove fonti d’acqua. Essendo il materiale parentale di difficile penetrazione, la possibile presenza di vene di calcite di natura più tenera, risulterebbe essere l’unica via di accesso per la ricerca di acqua negli orizzonti più profondi. Questa ipotesi potrebbe far luce sulla ricorrente domanda del perché il nido venga fatto in un determinato punto e se questo debba essere casuale o frutto di una qualche scelta. La sopravvivenza di una colonia in un’area caratterizzata da un materiale parentale resistente alla penetrazione potrebbe dipendere dalla presenza di vene di materiale più tenero, quindi più adatto all’attività di ricerca di fonti di acqua.