Paziente trapiantato di fegato: revisione narrativa del ruolo del nursing.

Introduction: Liver transplantation represents a life-saving therapy for patients with severe liver failure; since it is an increasingly consolidated technique and that the need for organs exceeds their availability, new types of liver transplantation have been tested and then introduced. The transplant organizational system in Italy includes the National Transplant Center, followed by the Regional and Interregional Centers and by the Local Coordination: in the latter the nursing coordinator who takes care of the whole donation-transplantation path finds ample space. The Italian legislation on transplants has undergone changes over the years linked to the consent to the donation and the methods of ascertaining death also resulting from the increasing need for organs to be made available due to the increase in patients on the waiting list. The latter points find controversies in the ethical aspect since they would seem to overshadow the dignity of the human being. In any case, the action of the nurse is guided by the Code of Ethics, which divides the nursing profession from the political aspect, always puts the patient's good first. Objective: To highlight the importance of nursing in the management of the patient before and after liver transplantation and how this is prognostic for a favorable outcome. Materials and Methods: The paper is a literary revision of nursing care through advanced research platforms, such as Cinahl Plus, PubMed, Wiley Online Library. Results: The search for scientific knowledge to support clinical practice in peri-operative nursing is fundamental for the implementation of interventions aimed at satisfying the real needs of the patient undergoing liver transplantation. Conclusion: The studies reported in the paper show how much the qualities and skills of the professional nurse increase the probability of good success in the short and long term of liver transplantation.

Introduzione: Il trapianto di fegato rappresenta una terapia salva-vita per i pazienti con grave insufficienza epatica; dal momento che è una tecnica sempre più consolidata e che la necessità di organi supera la disponibilità degli stessi, sono state sperimentate e poi introdotte nuove tipologie di trapianto di fegato. Il sistema organizzativo dei trapianti in Italia prevede a capo il Centro Nazionale Trapianti, seguito dai Centri Regionali e Interregionali e dal Coordinamento Locale: in quest’ultimo trova largo spazio il coordinatore infermieristico che si occupa di tutto il percorso donazione-trapianto. La legislazione italiana in materia di trapianti ha subito modificazioni nel corso degli anni legate al consenso alla donazione e alle modalità di accertamento della morte conseguenti anche alla sempre maggiore necessità di organi di cui disporre visto l’aumento dei pazienti in lista di attesa. Questi ultimi punti trovano controversie nell’aspetto dell’etica dal momento che sembrerebbero mettere in secondo piano la dignità dell’essere umano. In ogni caso l’agire dell’infermiere è guidato dal Codice Deontologico, che dividendo la professione infermieristica dall’aspetto politico, pone il bene del paziente sempre al primo posto. Obiettivo: Evidenziare l’importanza del nursing nella gestione del paziente prima e dopo il trapianto di fegato e come questo sia prognostico per un outcome favorevole. Materiale e Metodi: L’elaborato è una revisione letteraria dell’assistenza infermieristica tramite piattaforme di ricerca avanzata, quali Cinahl Plus, PubMed, Wiley Online Library. Risultati: La ricerca di conoscenze scientifiche a supporto della pratica clinica in infermieristica peri-operatoria è fondamentale per l'implementazione di interventi volti a soddisfare le reali esigenze del paziente sottoposto a trapianto di fegato. Conclusione: Gli studi riportati nell’elaborato dimostrano quanto le qualità e le competenze del professionista infermiere aumentino la probabilità di buona riuscita a breve e a lungo termine del trapianto di fegato.