Il fascino perverso della narrazione complottista nell’odierna società occidentale

Come mai il fenomeno del complottismo, così antico e per qualche secolo creduto unicamente legato a veri e propri disturbi mentali o quantomeno gravissimi livelli di analfabetismo uniti a manifestazioni dispotiche ed assolutiste del potere sui cittadini, ancora oggi riscuote un così grande successo persino nelle società ritenute più avanzate e dotate di governi democratici che garantiscono, tra l’altro, un libero accesso alle informazioni? Concentrandosi soprattutto sulla narrazione cospirazionista, veicolo caratteristico e mezzo strategico irrinunciabile per l'attecchimento di determinate correnti di pensiero, questo breve testo si pone come obiettivo quello di analizzare il fenomeno sopracitato e spiegare le principali ragioni che lo portano ad esercitare ancora oggi un pericoloso fascino su un numero non del tutto irrilevante di individui nella società occidentale. Completano la trattazione alcuni rapidi esempi tratti dall’attualità e qualche piccolo approfondimento, lasciando ovviamente spazio anche alle parole di alcuni studiosi che hanno dedicato parte della loro carriera ad affrontare queste tematiche.