Identificazione molecolare di spore aerodiffuse di Monilinia spp. in pescheto e valutazione dell'efficacia di trattamenti con ozono sul marciume bruno delle drupacee in postraccolta

Brown rot is a disease of stone fruit and pome fruit caused by fungus of the genus Monilinia. This disease is one of the most important fungal diseases in the world, and it can cause heavy losses in the field and postharvest. With the idea of strengthening the useful knowledge and the integrated defensive strategies against this disease, in this work we developed two tests associated with brown rot. The first one was on the effectiveness of ozone as a postharvest alternative treatment in limiting the infections from Monilinia spp. on peaches cv. ‘Extreme 486’ collected from ‘Acciari Società Agricola S.R.L.’ (Ortezzano, FM). The work shows the effectiveness of cold with gaseous ozone storage in the 20 days test, in comparison with only cold storage. The second test was on the identification of the air broadcast spore of Monilinia spp. from the ‘Mazzoni’ agency’s orchard (Montedinove, AP). The molecular analysis on the spore-trap with qPCR and ddPCR show the presence of M. laxa and M. fructicola between the end of March and the beginning of April, corresponding with the phenological phase of blooming, and from July to October, corresponding with the ripening and harvest of the fruit. M. fructigena was observed only in spring. This work is run within PSR Marche project ‘ZeroSprechi’ (www.zerosprechi.info), and suggests that the application of alternative treatment with the monitoring of the most common pathogens could support the development of innovative and eco-friendly strategies against brown rot of stone fruit.

La moniliosi o marciume bruno è una malattia che colpisce drupacee e pomacee, causata da funghi del genere Monilinia. Questa fitopatia è riconosciuta come una delle più dannose a livello mondiale e causa gravi perdite di produzione sia in campo, sia in postraccolta. Con l’obiettivo di potenziare le conoscenze utili a strategie di protezione integrata, in questo lavoro sono state sviluppate due sperimentazioni relative alla moniliosi su drupacee. Una ha riguardato lo studio dell’efficacia di trattamenti in postraccolta a base di ozono quale prodotto alternativo per il controllo delle infezioni causate da Monilinia spp. in pesche della cultivar ‘Extreme 486’ provenienti dell’azienda ‘Acciari Società Agricola S.R.L.’ (Ortezzano, FM). Lo studio ha evidenziato l’efficacia della frigoconservazione in atmosfera controllata con ozono nel test a 20 giorni rispetto alla frigoconservazione tradizionale. L’identificazione delle specie aerodiffuse di Monilinia è stata svolta in un frutteto dell’azienda ‘Mazzoni’ (Montedinove, AP), mediante analisi molecolare effettuata sulle membrane relative al captaspore volumetrico mediante PCR quantitativa Real Time e droplet digital PCR. I risultati mostrano la presenza di M. laxa ed M. fructicola sia nel periodo tra marzo-inizio aprile, corrispondente alla fase fenologica della fioritura, sia nel periodo luglio-ottobre, corrispondente alla fase di raccolta. M. fructigena è stata rilevata principalmente nel periodo primaverile. Questo lavoro di tesi è stato realizzato nell’ambito del progetto PSR Marche ‘ZeroSprechi’ (www.zerosprechi.info), e suggerisce che per un’agricoltura sostenibile l’applicazione di trattamenti con prodotti alternativi, unita al monitoraggio delle principali specie presenti in campo potrebbe consentire lo sviluppo di strategie di lotta più innovative ed eco-compatibili nel controllo della moniliosi.