People with post-stroke aphasia (PSA) are often affected by nonlinguistic deficits in addition to their compromised language abilities, which may contribute to their problems with reading comprehension. Recent studies indicated that rehabilitation of nonlinguistic cognitive abilities, such as attention, working memory and executive functions, may improve reading comprehension in individuals with aphasia. This single-case experimental design study evaluates the efficacy of direct attention training (DAT) for improving reading comprehension in a patient with PSA and concomitant attentive disorders. A four-week intervention, structured according to A.R.T. protocol – made by Santo Stefano Villa Adria Hospital Rehabilitation Center (AN) – was given, three times per week, to a patient hospitalized in the structure with PSA, in post-acute phase, and concomitant attention disorders. Aim of the treatment was training, during each week, one of the four attention components – sustained, selective, divided and alternating attention – following a criterion of progressive difficulty of the tasks. Cognitive, attention and linguistic functions were measured before (T0) and after (T1) the treatment. This study observed improvements in cognitive functions, attention abilities and reading comprehension; similar results were reported by other studies regarding DAT efficacy for people with PSA. These and previous findings indicate that structured attention training may enhance specific attention and linguistic skills, but that factors related to the patient or to the intervention may have a relevant influence on the effectiveness of the treatment.

All’interno di un quadro di afasia post-ictale (PSA) spesso sono presenti deficit non linguistici in associazione con le compromissioni delle abilità linguistiche, che possono contribuire alle difficoltà di comprensione visiva. La letteratura più recente dimostra che il trattamento riabilitativo di abilità cognitive non linguistiche, quali attenzione, memoria di lavoro e funzioni esecutive, può produrre un miglioramento delle abilità di comprensione visiva nei pazienti afasici. Il presente single-case experimental design study ha l’obiettivo di valutare l’efficacia di un training attentivo diretto (DAT) nell’incrementare le abilità di comprensione visiva in un soggetto con PSA e concomitante disturbo attentivo. È stato somministrato un training attentivo di quattro settimane con cadenza trisettimanale strutturato secondo il protocollo A.R.T. – realizzato presso il Centro di Riabilitazione Ospedaliera Santo Stefano Villa Adria (AN) – ad una paziente con PSA in fase post-acuta e concomitanti deficit attentivi, ricoverata presso tale struttura. Il training è predisposto per allenare durante ciascuna settimana una delle quattro componenti dell’attenzione – sostenuta, selettiva, divisa, alternata – con un aumento progressivo della difficoltà dei compiti. È stata effettuata una valutazione delle abilità cognitive generali, attentive e linguistiche della paziente prima dell’avvio del training (T0) e a conclusione del training (T1). Lo studio ha riportato miglioramenti riguardanti il quadro cognitivo, le funzioni attentive e la comprensione visiva; esiti analoghi sono stati riportati da altri studi occupatisi dell’efficacia del DAT in soggetti con PSA. Questo studio e le precedenti ricerche dimostrano che la somministrazione di un training attentivo strutturato è efficace nel migliorare funzioni attentive e linguistiche specifiche, e che variabili di carattere personale o relative al disegno di studio possono avere un’influenza non trascurabile sull’esito del trattamento attentivo.

Efficacia di un training attentivo per incrementare la comprensione visiva nell’afasia in fase post-acuta

BOSIO, EMMA
2020/2021

Abstract

People with post-stroke aphasia (PSA) are often affected by nonlinguistic deficits in addition to their compromised language abilities, which may contribute to their problems with reading comprehension. Recent studies indicated that rehabilitation of nonlinguistic cognitive abilities, such as attention, working memory and executive functions, may improve reading comprehension in individuals with aphasia. This single-case experimental design study evaluates the efficacy of direct attention training (DAT) for improving reading comprehension in a patient with PSA and concomitant attentive disorders. A four-week intervention, structured according to A.R.T. protocol – made by Santo Stefano Villa Adria Hospital Rehabilitation Center (AN) – was given, three times per week, to a patient hospitalized in the structure with PSA, in post-acute phase, and concomitant attention disorders. Aim of the treatment was training, during each week, one of the four attention components – sustained, selective, divided and alternating attention – following a criterion of progressive difficulty of the tasks. Cognitive, attention and linguistic functions were measured before (T0) and after (T1) the treatment. This study observed improvements in cognitive functions, attention abilities and reading comprehension; similar results were reported by other studies regarding DAT efficacy for people with PSA. These and previous findings indicate that structured attention training may enhance specific attention and linguistic skills, but that factors related to the patient or to the intervention may have a relevant influence on the effectiveness of the treatment.
2020
2021-11-12
Attention process training to improve reading comprehension in post-stroke aphasia
All’interno di un quadro di afasia post-ictale (PSA) spesso sono presenti deficit non linguistici in associazione con le compromissioni delle abilità linguistiche, che possono contribuire alle difficoltà di comprensione visiva. La letteratura più recente dimostra che il trattamento riabilitativo di abilità cognitive non linguistiche, quali attenzione, memoria di lavoro e funzioni esecutive, può produrre un miglioramento delle abilità di comprensione visiva nei pazienti afasici. Il presente single-case experimental design study ha l’obiettivo di valutare l’efficacia di un training attentivo diretto (DAT) nell’incrementare le abilità di comprensione visiva in un soggetto con PSA e concomitante disturbo attentivo. È stato somministrato un training attentivo di quattro settimane con cadenza trisettimanale strutturato secondo il protocollo A.R.T. – realizzato presso il Centro di Riabilitazione Ospedaliera Santo Stefano Villa Adria (AN) – ad una paziente con PSA in fase post-acuta e concomitanti deficit attentivi, ricoverata presso tale struttura. Il training è predisposto per allenare durante ciascuna settimana una delle quattro componenti dell’attenzione – sostenuta, selettiva, divisa, alternata – con un aumento progressivo della difficoltà dei compiti. È stata effettuata una valutazione delle abilità cognitive generali, attentive e linguistiche della paziente prima dell’avvio del training (T0) e a conclusione del training (T1). Lo studio ha riportato miglioramenti riguardanti il quadro cognitivo, le funzioni attentive e la comprensione visiva; esiti analoghi sono stati riportati da altri studi occupatisi dell’efficacia del DAT in soggetti con PSA. Questo studio e le precedenti ricerche dimostrano che la somministrazione di un training attentivo strutturato è efficace nel migliorare funzioni attentive e linguistiche specifiche, e che variabili di carattere personale o relative al disegno di studio possono avere un’influenza non trascurabile sull’esito del trattamento attentivo.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Tesi di Laurea Emma Bosio.pdf

embargo fino al 11/11/2024

Dimensione 18.56 MB
Formato Adobe PDF
18.56 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/802