Il concetto centrale della gestione del diabete è il controllo dei livelli di glucosio nel sangue e parte di questo controllo efficace dei livelli di glucosio risiede nella capacità di monitorarli adeguatamente. Questi metodi non devono solo essere accurati, ma anche convenienti. Ciò ha portato negli anni ad un’evoluzione nell’analisi, con il superamento della semplice misurazione tramite glucometro nel sangue capillare (sistemi SMBG) verso una misurazione più tecnologica, sicura e dettagliata. Il sistema di monitoraggio continuo del glucosio (CGM) fa parte della nuova tecnologia “all’avanguardia” della cura del diabete. Tuttavia, è una sfida elaborare ed analizzare i dati degli studi CGM a causa del grande volume, della intrinseca non linearità dei dati, dei tempi di ritardo nell’analisi e nell’elaborazione del dato e dei diversi formati del timestamp. Per di più, CGM ha una limitazione principale: non è facile raccogliere frequentemente il fluido interstiziale in volumi sufficientemente grandi in brevi periodi di tempo. Di conseguenza, non è attualmente disponibile alcuna procedura di misurazione di riferimento accettata a livello internazionale per il glucosio nel liquido interstiziale, che è un prerequisito per ottenere una tracciabilità metrologica ottimale. Poiché poi i produttori non forniscono informazioni dettagliate sulla catena di tracciabilità e l'incertezza di misurazione dei loro sistemi, i valori di glucosio ottenuti con CGM non possono attualmente essere adeguatamente ricondotti a standard o metodi di ordine superiore. Attualmente non esiste un unico pacchetto software utilizzato per ottenere un'unica lettura di tutti i risultati dell’analisi dei dati CGM, rendendoli così interpretabili e confrontabili. Per questo motivo, la seguente ricerca si è soffermata sull’utilizzo del pacchetto R CGManalyzer: questo pacchetto può essere utilizzato per analizzare uno studio CGM dall’inizio alla fine, compresa la lettura e la visualizzazione dei dati, il calcolo di statistiche regolari e non lineari, conducendo anche un confronto di gruppo per poter poi visualizzare graficamente i risultati. Per tutti questi motivi, urge per i sistemi CGM standardizzare delle procedure di campionamento e metodi per la valutazione delle prestazioni analitiche, per poter arrivare in futuro ad avere un'unica via di analisi del dato.

Il concetto centrale della gestione del diabete è il controllo dei livelli di glucosio nel sangue e parte di questo controllo efficace dei livelli di glucosio risiede nella capacità di monitorarli adeguatamente. Questi metodi non devono solo essere accurati, ma anche convenienti. Ciò ha portato negli anni ad un’evoluzione nell’analisi, con il superamento della semplice misurazione tramite glucometro nel sangue capillare (sistemi SMBG) verso una misurazione più tecnologica, sicura e dettagliata. Il sistema di monitoraggio continuo del glucosio (CGM) fa parte della nuova tecnologia “all’avanguardia” della cura del diabete. Tuttavia, è una sfida elaborare ed analizzare i dati degli studi CGM a causa del grande volume, della intrinseca non linearità dei dati, dei tempi di ritardo nell’analisi e nell’elaborazione del dato e dei diversi formati del timestamp. Per di più, CGM ha una limitazione principale: non è facile raccogliere frequentemente il fluido interstiziale in volumi sufficientemente grandi in brevi periodi di tempo. Di conseguenza, non è attualmente disponibile alcuna procedura di misurazione di riferimento accettata a livello internazionale per il glucosio nel liquido interstiziale, che è un prerequisito per ottenere una tracciabilità metrologica ottimale. Poiché poi i produttori non forniscono informazioni dettagliate sulla catena di tracciabilità e l'incertezza di misurazione dei loro sistemi, i valori di glucosio ottenuti con CGM non possono attualmente essere adeguatamente ricondotti a standard o metodi di ordine superiore. Attualmente non esiste un unico pacchetto software utilizzato per ottenere un'unica lettura di tutti i risultati dell’analisi dei dati CGM, rendendoli così interpretabili e confrontabili. Per questo motivo, la seguente ricerca si è soffermata sull’utilizzo del pacchetto R CGManalyzer; questo pacchetto può essere utilizzato per analizzare uno studio CGM dall’inizio alla fine, compresa la lettura e la visualizzazione dei dati, il calcolo di statistiche regolari e non lineari, conducendo anche un confronto di gruppo per poter poi visualizzare graficamente i risultati. Per tutti questi motivi, urge per i sistemi CGM standardizzare delle procedure di campionamento e metodi per la valutazione delle prestazioni analitiche, per poter arrivare in futuro ad avere un'unica via di analisi del dato.

Monitoraggio Continuo del Glucosio: problematiche relative alla standardizzazione della misura e dell’analisi.

BRESCIANI, RICCARDO
2020/2021

Abstract

Il concetto centrale della gestione del diabete è il controllo dei livelli di glucosio nel sangue e parte di questo controllo efficace dei livelli di glucosio risiede nella capacità di monitorarli adeguatamente. Questi metodi non devono solo essere accurati, ma anche convenienti. Ciò ha portato negli anni ad un’evoluzione nell’analisi, con il superamento della semplice misurazione tramite glucometro nel sangue capillare (sistemi SMBG) verso una misurazione più tecnologica, sicura e dettagliata. Il sistema di monitoraggio continuo del glucosio (CGM) fa parte della nuova tecnologia “all’avanguardia” della cura del diabete. Tuttavia, è una sfida elaborare ed analizzare i dati degli studi CGM a causa del grande volume, della intrinseca non linearità dei dati, dei tempi di ritardo nell’analisi e nell’elaborazione del dato e dei diversi formati del timestamp. Per di più, CGM ha una limitazione principale: non è facile raccogliere frequentemente il fluido interstiziale in volumi sufficientemente grandi in brevi periodi di tempo. Di conseguenza, non è attualmente disponibile alcuna procedura di misurazione di riferimento accettata a livello internazionale per il glucosio nel liquido interstiziale, che è un prerequisito per ottenere una tracciabilità metrologica ottimale. Poiché poi i produttori non forniscono informazioni dettagliate sulla catena di tracciabilità e l'incertezza di misurazione dei loro sistemi, i valori di glucosio ottenuti con CGM non possono attualmente essere adeguatamente ricondotti a standard o metodi di ordine superiore. Attualmente non esiste un unico pacchetto software utilizzato per ottenere un'unica lettura di tutti i risultati dell’analisi dei dati CGM, rendendoli così interpretabili e confrontabili. Per questo motivo, la seguente ricerca si è soffermata sull’utilizzo del pacchetto R CGManalyzer: questo pacchetto può essere utilizzato per analizzare uno studio CGM dall’inizio alla fine, compresa la lettura e la visualizzazione dei dati, il calcolo di statistiche regolari e non lineari, conducendo anche un confronto di gruppo per poter poi visualizzare graficamente i risultati. Per tutti questi motivi, urge per i sistemi CGM standardizzare delle procedure di campionamento e metodi per la valutazione delle prestazioni analitiche, per poter arrivare in futuro ad avere un'unica via di analisi del dato.
2020
2021-10-28
Continuous Glucose Monitoring: issues relating to the standardization of measurement and analysis.
Il concetto centrale della gestione del diabete è il controllo dei livelli di glucosio nel sangue e parte di questo controllo efficace dei livelli di glucosio risiede nella capacità di monitorarli adeguatamente. Questi metodi non devono solo essere accurati, ma anche convenienti. Ciò ha portato negli anni ad un’evoluzione nell’analisi, con il superamento della semplice misurazione tramite glucometro nel sangue capillare (sistemi SMBG) verso una misurazione più tecnologica, sicura e dettagliata. Il sistema di monitoraggio continuo del glucosio (CGM) fa parte della nuova tecnologia “all’avanguardia” della cura del diabete. Tuttavia, è una sfida elaborare ed analizzare i dati degli studi CGM a causa del grande volume, della intrinseca non linearità dei dati, dei tempi di ritardo nell’analisi e nell’elaborazione del dato e dei diversi formati del timestamp. Per di più, CGM ha una limitazione principale: non è facile raccogliere frequentemente il fluido interstiziale in volumi sufficientemente grandi in brevi periodi di tempo. Di conseguenza, non è attualmente disponibile alcuna procedura di misurazione di riferimento accettata a livello internazionale per il glucosio nel liquido interstiziale, che è un prerequisito per ottenere una tracciabilità metrologica ottimale. Poiché poi i produttori non forniscono informazioni dettagliate sulla catena di tracciabilità e l'incertezza di misurazione dei loro sistemi, i valori di glucosio ottenuti con CGM non possono attualmente essere adeguatamente ricondotti a standard o metodi di ordine superiore. Attualmente non esiste un unico pacchetto software utilizzato per ottenere un'unica lettura di tutti i risultati dell’analisi dei dati CGM, rendendoli così interpretabili e confrontabili. Per questo motivo, la seguente ricerca si è soffermata sull’utilizzo del pacchetto R CGManalyzer; questo pacchetto può essere utilizzato per analizzare uno studio CGM dall’inizio alla fine, compresa la lettura e la visualizzazione dei dati, il calcolo di statistiche regolari e non lineari, conducendo anche un confronto di gruppo per poter poi visualizzare graficamente i risultati. Per tutti questi motivi, urge per i sistemi CGM standardizzare delle procedure di campionamento e metodi per la valutazione delle prestazioni analitiche, per poter arrivare in futuro ad avere un'unica via di analisi del dato.
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