TECNOLOGIA E ANDROIDE: IL FUTURO DELL’ASSISTENZA INFERMIERISTICA NELLA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE.

Background. Due to the aging world population and the change in the epidemiological picture, the nursing profession will undergo a significant transformation in the way it is carried out. Artificial intelligence can be a great opportunity for nursing care as it allows a high level of patient care, effective processes in clinical scenarios and a safe environment. Thus, enhancing nursing care that with greater interaction and empathy favors the well-being of the patient long term. The basic question is whether living with intelligent machines can change humans and the profession. Health care in the field of nursing must be able to support and implement the chemistry between functionality and nature, in a logical and cooperative way with a view to regenerating health processes for the creation of a new health ecosystem. Targets. Review the literature to describe the impact of technological progression on the nursing profession. Check whether the AI can, at present, support and possibly replace the job of the nurse in nursing. Establish any limits of AI with respect to the role of human nurses. Materials and methods. The described research used is the literature review. The selected articles were retrieved from the “PubMed”, “Trip” database. The keywords used for the reference literature search were: humanoid robot, artificial intelligence, nurse, empathy, transhumanism. Results. 10 articles were selected, from which it emerged that the use of AI technology provides for a reduction in the nursing workload and cognitive overload and will allow greater patient-nurse interaction. The most advanced technology, in real time, cannot compensate for the empathic care of nurses. The limitations currently refer to the lack of ways to fully use and integrate robots. Conclusion. The use of androids simplifies routine activities, reduces the physical needs of human personnel and ensures more constant processes, resulting in an increase in assistance efficiency. One of the most important issues in human-robot interaction is the expression of empathy. Furthermore, the doubts that arise are many and varied. Would humans be comfortable entrusting their well-being to robots? At what point can the decision-making process be entrusted to a robot? Can what may appear as artificial expressions of empathy satisfy the patient's desire to listen to them almost as if they were human?

Background. A causa dell’invecchiamento della popolazione mondiale e della modifica del quadro epidemiologico la professione infermieristica subirà una notevole trasformazione nella modalità del suo espletamento. Per assistenza infermieristica l’intelligenza artificiale può rilevarsi una grande opportunità in quanto consente un elevato livello di cura dei pazienti, processi efficaci negli scenari clinici e un ambiente sicuro, potenziando l’assistenza infermieristica che con maggiore interazione e empatia favoriscono il benessere del paziente a lungo termine. La domanda di fondo è se convivere con le macchine intelligenti può cambiare l’uomo e la professione. L’assistenza sanitaria nella figura dell’infermiere dovrà essere in grado di supportare e realizzare questa alchimia tra funzionalità e spiritualità, in una logica di cooperazione, in un’ottica di sfida rigenerando i processi sanitari per la creazione di un nuovo ecosistema sanitario. Obiettivi. Revisionare la letteratura per descrivere l’impatto della progressione tecnologica sulla professione infermieristica. Verificare se l’IA può, allo stato attuale, affiancare ed eventualmente sostituire la figura dell’infermiere nel nursing. Stabilire eventuali limiti della IA rispetto all’impiego di infermieri umani. Materiali e metodi. Il disegno di ricerca utilizzato è la revisione della letteratura. Gli articoli selezionati sono stati reperiti dalle banca dati “PubMed”, “Trip”. Le parole chiavi utilizzate per la ricerca di letteratura di riferimento sono state: robot umanoide, intelligenza artificiale, infermiere, empatia, transumanesimo. Risultati. Sono stati selezionati 10 articoli, dalla quale è emerso che l’utilizzo di tecnologia dell'IA prevede la riduzione del carico di lavoro infermieristico e il sovraccarico cognitivo e consentirà una maggiore interazione paziente-infermiere. La tecnologia più avanzata, in tempo reale, non può compensare la cura empatica degli infermieri. Le limitazioni attualmente si riferiscono alla mancanza di modi per utilizzare e integrare completamente i robot. Conclusione. L’uso degli androidi semplificano le attività di routine, riducono le esigenze fisiche del personale umano e garantiscono processi più costanti, comportando un aumento dell’efficienza nell’assistenza. Una delle questioni più importanti nell’interazione uomo-robot è la espressione di empatia. Inoltre, i dubbi che vengono a generarsi sono molti e variegati. L’uomo sarebbe a proprio agio nell’affidare il loro benessere ai robot? A che punto è possibile affidare ad un robot il processo decisionale? Quelle che possono apparire come espressione artificiali di empatia possono soddisfare il desiderio di ascolto dei pazienti quasi come fossero umane?