PERCORSO ASSISTENZIALE NEL PAZIENTE CON STROKE

L'ictus è la principale causa di disabilità a lungo termine nei paesi sviluppati e una delle principali cause di mortalità in tutto il mondo. L'ultimo decennio ha visto sostanziali progressi nelle opzioni diagnostiche e terapeutiche disponibili per ridurre al minimo l'impatto dell'ictus ischemico acuto. L’obiettivo di questa tesi è quello di avere una visione generale del percorso e delle varie complicanze che possono presentarsi nei pazienti affetti da ictus. Per la stesura di questo elaborato, sono stati presi in considerazione articoli scientifici pubblicati negli ultimi 5 anni provenienti dalla banca dati Pubmed, dal sito istituzionale del Ministero della Salute Italiano, dalle linee guida ISO-STROKE più recenti e dalle diverse associazioni specializzate nel trattamento dell’Ictus (ALICE, Osservatorio Ictus Italia, ISO-SPREAD). Questa tesi descrive le diverse fasi assistenziali dello stroke partendo da un precoce riconoscimento dei segni e sintomi fino ad arrivare alla fase diagnostica e terapeutica. Vengono enfatizzate le questioni relative alla gestione dei pazienti con ictus ischemico acuto sottoposti a trombectomia meccanica e trombolisi. Nella parte finale, si sottolinea l’importanza di gestire questa tipologia di pazienti in unità specializzate con personale altamente dedicato. Viene inoltre evidenziato come organizzare unità mobili per il soccorso e trattamento dello stroke sul posto abbia dei notevoli benefici terapeutici e prognostici.