Il budget di salute nel progetto di reinserimento domiciliare.

Over the centuries the concept of health has changed profoundly, influenced by the ages, by socialization, by the historical and socio-economic context of reference.The progress of medicine, the improvement of living and working conditions, the improvement of food conditions, have allowed the lengthening of the average life span and the lowering of infant mortality, with the gradual passage from the prevalence of acute and infectious diseases to chronic degenerative diseases, with clearly different care and treatment needs. ". The lack of resources and the progressive change in the concept of health have promoted the gradual transformation of the status of the recipients of the system, who have transformed themselves from passive patients, to active actors, capable of choices and often co-designers or co-producers of services (producer). It has gradually been understood that only stakeholders can better interpret their needs and promote the creation of policies tailored to their needs from below, in order to optimize the investments made. With this in mind, with Law 77 of 17 July 2020, the State introduced the Health Budget, an experimental tool to promote social and health integration, aimed at reducing institutionalization, favoring home care, encouraging proximity and generative welfare. , which sees the community as a fundamental resource and the person with disabilities / frailty the first resource of the system, the “case manager” of their own health project.

Nel corso dei secoli il concetto di salute è cambiato profondamente, influenzato dalle epoche, dalla socializzazione, dal contesto storico e socioeconomico di riferimento.Il progresso della medicina, il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro, il miglioramento delle condizioni alimentari, hanno permesso l’allungamento della vita media e l’abbassamento della mortalità infantile, con il passaggio graduale dalla prevalenza di malattie acute e infettive a malattie cronico degenerative, con bisogni assistenziali e di cura nettamente differenti.”. La carenza di risorse e il progressivo mutamento del concetto di salute hanno promosso la graduale trasformazione dello status dei destinatari del sistema, che si sono trasformati da pazienti passivi, ad attori attivi, capaci di scelte e spesso co-progettatori o co-produttori dei servizi (producer). Si è gradualmente compreso che solo gli stakeholder possono meglio interpretare le loro esigenze e promuovere dal basso la creazione di politiche aderenti ai propri bisogni, per ottimizzare gli investimenti fatti. In quest’ottica, con legge 77 del 17 luglio 2020, lo Stato ha introdotto il Budget di salute, uno strumento sperimentale per promuovere l’integrazione sociosanitaria, mira a ridurre l’istituzionalizzazione, favorire la domiciliarità, incentivare un welfare di prossimità e generativo, che veda la comunità come risorsa fondamentale e la persona con disabilità/fragilità la prima risorsa del sistema, “case manager” del proprio progetto di salute.