APPLICAZIONE DI PROTOCOLLI STANDARD DI MONITORAGGIO DELL'IMPATTO DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO SULLA FAUNA ITTICA DEL CONERO

One of the main effects of climate change is the increase in the variability, abundance, and distribution of living organisms. A clear example is the “meridionalization” phenomenon of the Adriatic Sea, which consist in the migration towards the north of indigenous species that typical live in the southern sectors of the Mediterranean Sea. This study has the aim of monitoring the effects of climate change on the composition of ichthyofauna of the Conero area, through the application of the standard Fish Visual Census (FVC) and Local Ecological Knowledge (LEK) protocols, as part of the Interreg Med MPA Engage project. Simultaneously with the application of the FVC, a complete census of fish species was also conducted, with the aim of defining and enhancing the biological features of the Conero coastal areas. The FVC, together with the complete census of fish species, allowed through the collection of data from July 2021 to June 2022 and subsequent statistical analyzes, to reconstruct trends in abundance and size for 39 species and 9 families. Sarpa salpa was instead the only species observed in the context of the FVC. The LEK, conducted from July to August 2022, allowed to reconstruct some historical trends in the abundance of marine taxa mentioned and perceived as increasing, decreasing, or fluctuating by the interviewed fishermen. These changes were highlighted with breakpoint analysis and heatmaps for the following taxa: Pomatomus saltatrix (increase), genus Thunnus (increase), family Penidae (increase) and Sepia officinalis (decrease). Other interesting data from the LEK interviews were provided regarding the species: Sphyraena viridensis (increment) and Paracentrotus lividus (fluctuating).

Uno degli effetti del cambiamento climatico è l’aumento della variabilità, dell’abbondanza e della distribuzione degli organismi viventi. Un chiaro esempio è il fenomeno della “meridionalizzazione” del mar Adriatico, ossia della migrazione verso nord di specie indigene tipiche dei settori meridionali del Mediterraneo. Il presente studio nasce con l’obiettivo di monitorare gli effetti del cambiamento climatico sulla composizione della fauna ittica del Conero, tramite l’applicazione dei protocolli standard Fish Visual Census (FVC) e Local Ecological Knowledge (LEK), nell’ambito del progetto Interreg Med MPA Engage. Contemporaneamente all’applicazione del FVC è stato inoltre condotto un censimento completo di specie ittiche, con l’obiettivo di definire e valorizzare le caratteristiche biologiche delle aree costiere del Monte Conero. Il FVC, unitamente al censimento completo di specie ittiche ha permesso, tramite la raccolta di dati da luglio 2021 a giugno 2022 e le successive analisi statistiche, di ricostruire trend di abbondanza e di taglia per 39 specie e 9 famiglie. Sarpa salpa è stata invece l’unica specie osservata nell’ambito del FVC. Il LEK, condotto da luglio ad agosto 2022 ha invece permesso di ricostruire trend storici nell’abbondanza di taxa marini citati e percepiti come in incremento, decremento o fluttuanti dai pescatori intervistati. Tali cambiamenti sono stati evidenziati con breakpoint analysis e heatmaps per i seguenti taxa: Pomatomus saltatrix (incremento), genere Thunnus (incremento), famiglia Peneidae (incremento) e Sepia officinalis (decremento). Altri dati interessanti derivanti dalle interviste LEK sono stati forniti riguardo le specie: Sphyraena viridensis (incremento) e Paracentrotus lividus (fluttuante).