The increasing attention given to sustainability in all its environmental, social, ethical, and governance aspects has placed particular emphasis on the issue of non-financial information as a tool for analyzing corporate performance. As of today, the evaluation of companies' performance is not limited to standard variables pertaining to operating results but also extends to issues attributable to sustainability and ethics with regard to various stakeholders. A company can also generate value for the outside world by recognizing the importance of the area in which it resides and promoting its social value. In these terms, sustainability reporting is increasingly becoming an essential tool for disclosing useful information to stakeholders, while at the same time enabling companies to establish a process of measuring and evaluating the results achieved, increasing awareness of their operational and management mechanisms. In addition, non-financial reporting stimulates organizations to set increasingly ambitious goals, encouraging continuous improvement in environmental and social performance. In light of these considerations, the following paper aims to explore the topic of sustainability reporting by focusing on the specificity of the Italian context, namely an area whose business fabric is made up of small, medium and micro enterprises. Small and medium-sized enterprises are the mainstay of the Italian economy and play a key role in the ecological transformation of business systems. The study carried out is aimed at understanding how SMEs can approach sustainability reporting, grasping the specificities, advantages and main difficulties they may encounter along the path oriented toward sustainability disclosure.

La crescente attenzione dedicata alla sostenibilità in tutti i suoi aspetti ambientali, sociali, etici e di governance, ha posto in particolare rilievo il tema delle informazioni non finanziarie come strumento di analisi delle performance aziendali. Ad oggi la valutazione dell’operato delle aziende non si limita alle variabili standard attinenti al risultato d’esercizio ma si estende anche a questioni riconducibili alla sostenibilità e all’etica nei confronti dei vari stakeholder. Un’azienda può generare valore anche per l’esterno, riconoscendo l’importanza del territorio in cui risiede e promuovendo il valore sociale che lo contraddistingue. In questi termini, la reportistica di sostenibilità sta diventando sempre più uno strumento essenziale per divulgare informazioni utili agli stakeholder, ma al contempo consente alle aziende di instaurare un processo di misurazione e valutazione dei risultati raggiunti, aumentando la consapevolezza dei propri meccanismi operativi e di gestione. Inoltre, la reportistica non finanziaria stimola le organizzazioni a porsi obiettivi sempre più ambiziosi, incoraggiando un miglioramento costante delle performance ambientali e sociali. Alla luce di tali considerazioni, il seguente elaborato intende approfondire il tema della reportistica di sostenibilità ponendo un focus sulla specificità del contesto italiano, ovvero un territorio il cui tessuto imprenditoriale è costituito da piccole, medie e microimprese. Le piccole e medie imprese sono il pilastro dell’economia italiana e ricoprono un ruolo chiave nella trasformazione ecologica dei sistemi di business. Lo studio effettuato è volto a comprendere in che modo le PMI possono approcciare alla rendicontazione di sostenibilità, cogliendo le specificità, i vantaggi e le principali difficoltà che esse possono riscontrare lungo il percorso orientato alla divulgazione di sostenibilità.

LA REPORTISTICA DI SOSTENIBILITÀ DELLE PMI: CASI MARCHIGIANI A CONFRONTO.

PAOLETTI, SARA
2021/2022

Abstract

The increasing attention given to sustainability in all its environmental, social, ethical, and governance aspects has placed particular emphasis on the issue of non-financial information as a tool for analyzing corporate performance. As of today, the evaluation of companies' performance is not limited to standard variables pertaining to operating results but also extends to issues attributable to sustainability and ethics with regard to various stakeholders. A company can also generate value for the outside world by recognizing the importance of the area in which it resides and promoting its social value. In these terms, sustainability reporting is increasingly becoming an essential tool for disclosing useful information to stakeholders, while at the same time enabling companies to establish a process of measuring and evaluating the results achieved, increasing awareness of their operational and management mechanisms. In addition, non-financial reporting stimulates organizations to set increasingly ambitious goals, encouraging continuous improvement in environmental and social performance. In light of these considerations, the following paper aims to explore the topic of sustainability reporting by focusing on the specificity of the Italian context, namely an area whose business fabric is made up of small, medium and micro enterprises. Small and medium-sized enterprises are the mainstay of the Italian economy and play a key role in the ecological transformation of business systems. The study carried out is aimed at understanding how SMEs can approach sustainability reporting, grasping the specificities, advantages and main difficulties they may encounter along the path oriented toward sustainability disclosure.
2021
2023-02-11
THE SUSTAINABILITY REPORTING OF SMES: COMPARISON OF CASES IN MARCHE REGION.
La crescente attenzione dedicata alla sostenibilità in tutti i suoi aspetti ambientali, sociali, etici e di governance, ha posto in particolare rilievo il tema delle informazioni non finanziarie come strumento di analisi delle performance aziendali. Ad oggi la valutazione dell’operato delle aziende non si limita alle variabili standard attinenti al risultato d’esercizio ma si estende anche a questioni riconducibili alla sostenibilità e all’etica nei confronti dei vari stakeholder. Un’azienda può generare valore anche per l’esterno, riconoscendo l’importanza del territorio in cui risiede e promuovendo il valore sociale che lo contraddistingue. In questi termini, la reportistica di sostenibilità sta diventando sempre più uno strumento essenziale per divulgare informazioni utili agli stakeholder, ma al contempo consente alle aziende di instaurare un processo di misurazione e valutazione dei risultati raggiunti, aumentando la consapevolezza dei propri meccanismi operativi e di gestione. Inoltre, la reportistica non finanziaria stimola le organizzazioni a porsi obiettivi sempre più ambiziosi, incoraggiando un miglioramento costante delle performance ambientali e sociali. Alla luce di tali considerazioni, il seguente elaborato intende approfondire il tema della reportistica di sostenibilità ponendo un focus sulla specificità del contesto italiano, ovvero un territorio il cui tessuto imprenditoriale è costituito da piccole, medie e microimprese. Le piccole e medie imprese sono il pilastro dell’economia italiana e ricoprono un ruolo chiave nella trasformazione ecologica dei sistemi di business. Lo studio effettuato è volto a comprendere in che modo le PMI possono approcciare alla rendicontazione di sostenibilità, cogliendo le specificità, i vantaggi e le principali difficoltà che esse possono riscontrare lungo il percorso orientato alla divulgazione di sostenibilità.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Tesi magistrale Sara Paoletti.pdf

embargo fino al 14/08/2024

Descrizione: Tesi magistrale Sara Paoletti
Dimensione 1.67 MB
Formato Adobe PDF
1.67 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/11827