Revisione ed integrazione del protocollo del neoassunto TSLB nell’Azienda Ospedaliero-Universitaria delle Marche

The profound change introduced with the corporate process of the Italian healthcare system has resulted in important structural changes. To achieve efficiency and effectiveness of services, it was essential to overcome the fragmentation of health care into specialties, with the aim of providing an integrated response to the demand for health, which has increasingly highlighted the need for multidisciplinary interventions with a focus on savings in the use of increasingly scarce resources, never at the expense of high quality performance. How to ensure a good quality of care is today probably one of the major problems that health systems are having to face, also in light of the growing expectations of citizens. In fact, the position of the citizen should not be overlooked, who is no longer a passive user but a participating protagonist. In recent years, among the numerous health professions that have undergone changes within the company, there is the biomedical laboratory health technician who has become the main player, an active part in the organization, assistance, research and training within diagnostics laboratory. The role and image of the biomedical laboratory health technician have evolved increasingly towards a professional emancipation of responsibility and autonomy. Until 1990, the study path of the biomedical laboratory technician (TSLB) was uneven and articulated. The training evolution of the TSLB took place with the Law n. 251 of 10 August 2000, which regulates the technical-health professions, which in fact defined a new professional dimension, making it necessary to reformulate the whole professional scenario, both in its conceptual dimension, "who is the biomedical health laboratory technician" , which operates "how the biomedical health laboratory technician works".The attention paid to human resources by companies has also considerably strengthened in recent years; in relation to this, the insertion of a person in an organization has been attributed a real accurate and well-defined path since the insertion phase, especially as regards first-time personnel, is a crucial moment that marks in often irremediable throughout the working life (Costa, 1990). Human resources must be valued from the outset and the new personnel must represent an opportunity for global growth for the company; it is therefore necessary to carefully monitor the process of entry in its various stages. To make this process feasible, it was essential to involve all personnel and, in particular, the creation of specific paths for new hires was important in order to guarantee correct and effective integration within the Company. For this reason, the objective of this thesis work consists in the revision and updating of the protocol of the newly hired biomedical laboratory technician in the light of the new changes of this professional figure in the Marche University Hospital. This work aims to implement a series of processes, training courses, updates in which both "expert" operators and newly hired personnel took part, leading healthcare professionals to develop the professional skills fundamental to the company mission .

Il profondo mutamento introdotto con il processo di aziendalizzazione della sanità italiana si è tradotto in importanti cambiamenti strutturali. Per raggiungere un’efficienza ed efficacia dei servizi è stato indispensabile superare la frammentazione dell’assistenza sanitaria in specialità, con l’obiettivo di fornire una risposta integrata alla domanda di salute, che ha sempre più evidenziato il bisogno di interventi pluridisciplinari con un focus al risparmio nell’utilizzo di risorse sempre più scarse, mai a discapito di prestazioni di alta qualità. Come garantire una buona qualità dell’assistenza è oggi probabilmente uno dei maggiori problemi che i sistemi sanitari si trovano a dover affrontare anche alla luce delle crescenti aspettative dei cittadini. Infatti, da non trascurare è proprio la posizione del cittadino, che non è più un fruitore passivo ma un protagonista partecipe. In questi ultimi anni tra le numerose professioni sanitarie che hanno subito un cambiamento all’interno dell’azienda vi è il tecnico sanitario di laboratorio biomedico che è diventato attore principale, parte attiva nell’organizzazione, assistenza, ricerca e formazione all’interno della diagnostica di laboratorio. Il ruolo e l’immagine del tecnico sanitario di laboratorio biomedico si sono evoluti sempre più verso un’emancipazione professionale di responsabilità e di autonomia. Fino al 1990 il percorso di studi del Tecnico sanitario di laboratorio biomedico (TSLB) è stato disomogeneo ed articolato. L’evoluzione formativa del TSLB è avvenuta con la Legge n. 251 del 10 agosto 2000, che disciplina le professioni tecnico-sanitarie, che di fatto ha definito una nuova dimensione professionale, rendendo necessaria la riformulazione di tutto lo scenario professionale, sia nella sua dimensione concettuale, “chi è il tecnico di laboratorio sanitario biomedico”, che operativa “come agisce il tecnico di laboratorio sanitario biomedico”. Anche l'attenzione dedicata alla risorsa umana da parte delle aziende si è notevolmente rafforzata negli ultimi anni; in relazione a ciò si è venuti attribuendo all'inserimento di una persona in una organizzazione un vero e proprio percorso accurato e ben definito in quanto la fase di inserimento, soprattutto per quanto riguarda il personale di primo impiego, è un momento cruciale che segna in modo spesso irrimediabile tutta la vita lavorativa (Costa,1990). Le risorse umane devono essere valorizzate fin dall’inizio e il nuovo personale deve rappresentare un’occasione di crescita globale per l’azienda; è necessario quindi presidiare attentamente il processo dell’ingresso nelle sue varie tappe. Per rendere attuabile questo processo è stato indispensabile coinvolgere tutto il personale e, in particolare, è stata importante la creazione di percorsi specifici per i neoassunti al fine di garantire un corretto ed efficace inserimento all’interno dell’Azienda. Per questo l’obiettivo di questo lavoro di tesi consiste nella revisione ed aggiornamento del protocollo del neoassunto tecnico di laboratorio biomedico alla luce dei nuovi cambiamenti di questa figura professionale nell’Azienda Ospedaliero-Universitaria delle Marche. Tale lavoro pone l’intento di mettere in atto una serie di processi, corsi di formazione, aggiornamenti ai quali hanno preso parte sia gli operatori “esperti” che il personale neoassunto portando i professionisti sanitari ad uno sviluppo delle competenze professionali fondamentali per la mission aziendale.