Benchmarking di Sostenibilità. Analisi empirica sulle DNF di aziende multiutility

Oltre ai continui cambiamenti imposti dagli standard, le realtà imprenditoriali sono inevitabilmente chiamate ad affrontare le sfide di uno scenario altamente dinamico, instabile e molto competitivo i cui continui e imprevedibili cambiamenti costringono a una costante evoluzione e trasformazione a livello organizzativo-strutturale, socioculturale, economico e ambientale. In tale circostanza, le aziende riconoscono che il cambiamento è una condizione ordinaria con la quale bisogna convivere e che può essere gestito solo attraverso l’adozione di un nuovo approccio volto all’apertura ad apprendere dalle qualità dei peers per migliorare le proprie, trasformando così le diversità in opportunità di miglioramento. È necessario, quindi, confrontarsi con i propri competitor per trarre idee e tecniche interessanti per migliorare la propria sostenibilità. Un ruolo fondamentale tra gli strumenti di management della sostenibilità viene assunto dal Sustainability Benchmarking, che si è rilevato un sistema assolutamente innovativo con l’obiettivo di favorire il cambiamento e il miglioramento verso un solido vantaggio competitivo. L’obiettivo della ricerca è di porre l’attenzione sull’importanza di una corretta ed efficiente rendicontazione delle informazioni riguardanti la sostenibilità. Dunque, si va a studiare come le migliori multiutility italiane rendicontano le prestazioni dello sviluppo della sostenibilità confrontando e valutando le dichiarazioni non finanziarie (DNF) di queste aziende e consentire a queste aziende di identificare e imparare dalle migliori pratiche di rendicontazione per il miglioramento del proprio report di sostenibilità.