Utilizzo dell'indagine fonometrica di tipo dosimetrico in compiti lavorativi associati ad elevata mobilità

The use of the personal exposure noise survey in a company working in the sector of welding and tubes curving with highly mobile work tasks, exposes the limits of the International and National Standards UNI EN ISO 9612:2011 and UNI 9432:2011. The Standards describe some sources of uncertainty, i.e. microphone position, and we demonstrate that the personal exposure noise survey resets some of them.

Il titolo della tesi risulta essere molto esplicativo nell’indicare il fine di questo lavoro. È stata svolta un’indagine fonometrica in un’azienda metalmeccanica in provincia di Macerata, seguendo il metodo e le indicazioni date dal Correlatore, il Dottor Roberto Arcaleni. Il metodo usato, detto “dosimetrico”, effettua campionamenti personali dei livelli di esposizione al rumore. Essi sono personali perché eseguiti con un fonometro integratore applicato all’altezza dell’orecchio destro del lavoratore, così da seguirlo in ogni spostamento, sia da un macchinario o da una lavorazione all’altra, sia tra i diversi stabili, quindi “in compiti lavorativi associati ad elevata mobilità”. Il metodo dosimetrico non è di comune utilizzo, nonostante la sua validità comprovata dal Correlatore dal 1996 anche in sede giudiziaria come CTU e da pochi altri professori come Atzeri dell’Università di Cagliari, perciò anche le norme tecniche UNI EN ISO 9612:2011 e UNI 9432:2011 non riescono a integrarsi pienamente con esso. In questo caso di studio si è dimostrato che alcune incertezze, come quelle relative al posizionamento del microfono durante le fonometrie, grazie alla metodica utilizzata sono state rese trascurabili.