"OLTRE LA CURA: INTEGRARE I BISOGNI SOCIALI NELLA GESTIONE SANITARIA PER UN'ASSISTENZA OLISTICA"

The Italian healthcare system is facing increasingly complex challenges, including an aging population and a rise in chronic diseases, which threaten its sustainability and effectiveness. In this context, assessing patients' social needs emerges as a critical tool for improving the quality of care. This research investigates how the systematic identification of non-medical needs can help to personalize care, optimize resource use, and promote greater patient engagement. A case study from AST Ascoli Piceno is also presented, where a patient questionnaire was used to gather information on social needs, enabling better intervention planning and a holistic approach to patient care. The analysis advocates for social needs assessment to become a daily practice in Italian hospitals. To highlight its importance, examples from U.S. healthcare models, such as the Accountable Health Communities Model and the Next Generation ACO Model, which address the social determinants of health, are provided. Additionally, the case of AST Ascoli Piceno is illustrated, where a questionnaire administered to patients helped collect data on social needs, facilitating more targeted intervention planning and comprehensive patient care. The results show that integrating social needs into clinical practice not only optimizes the quality of care but also enhances its effectiveness, fostering a more patient-centered healthcare system. Proactive patient engagement and the Initiative Health approach prove crucial in anticipating needs and promoting a more sustainable and person-centered care model.

Il sistema sanitario italiano si trova di fronte a sfide sempre più complesse, tra cui l'invecchiamento della popolazione e l'incremento delle patologie croniche, che ne minano la sostenibilità e l'efficacia. In tale contesto, la rilevazione dei bisogni sociali dei pazienti si configura come uno strumento essenziale per migliorare la qualità dell'assistenza. Questa ricerca indaga come l'identificazione sistematica delle necessità non strettamente mediche possa contribuire a personalizzare le cure, ottimizzare l'uso delle risorse e promuovere un maggiore coinvolgimento dei pazienti. Viene inoltre presentato un caso studio dell'AST di Ascoli Piceno, dove un questionario rivolto ai pazienti ha consentito di raccogliere informazioni sui bisogni sociali, permettendo una migliore pianificazione degli interventi e una presa in carico olistica del paziente. Si auspica che la rilevazione dei bisogni sociali diventi una pratica quotidiana all'interno degli ospedali italiani. Per evidenziarne l'importanza, vengono presentati alcuni esempi di modelli sanitari statunitensi, come l'Accountable Health Communities Model e il Next Generation ACO Model, che affrontano i determinanti sociali della salute. Viene inoltre illustrato il caso dell'AST di Ascoli Piceno, dove, attraverso un questionario somministrato ai pazienti, sono state raccolte informazioni sui bisogni sociali, facilitando una pianificazione più mirata degli interventi e una presa in carico globale del paziente.I risultati dimostrano che integrare i bisogni sociali nella pratica clinica non solo ottimizza la qualità dell'assistenza, ma ne migliora anche l'efficacia, favorendo un sistema sanitario più orientato alla persona. Il coinvolgimento proattivo dei pazienti e l'approccio della Sanità di Iniziativa si rivelano cruciali per anticipare le necessità e promuovere un modello di assistenza più sostenibile e centrato sulla persona.