Visual "Nursing Sensitive Outcomes" Flow: Studio Delphi

INTRODUZIONE: I Nursing Sensitive Outcomes (NSO), definiti da Donabedian nel 1980, rappresentano cambiamenti misurabili nella condizione del paziente attribuiti alla cura infermieristica. Questi indicatori riflettono la qualità delle prestazioni infermieristiche e il loro impatto sui pazienti, suddividendosi in indicatori di struttura, di processo e di esito. Molti sono gli esiti attenzionati a livello internazionale ma la maggior parte sono il risultato di una gestione multidisciplinare. Tuttavia, lesioni da pressione, dolore, cadute, infezioni da catetere venoso e infezioni delle vie urinarie sono quelli strettamente correlati all'assistenza infermieristica. La sfida attuale è tracciare e monitorare in maniera dinamica un sei di NSO nella pratica clinica. Uno strumento specifico (Visual “Nursing Sensitive Outcomes” Flow) è stato creato con il metodo Delphi: tramite una comunicazione strutturata e con il parere degli esperti è stato possibile affrontare incertezze e migliorare la scheda proposta. MATERIALI E METODI: È stato condotto uno studio Delphi coinvolgendo 9 esperti. Le schede di rilevazione del flusso visivo degli NSO sono state costruite ad hoc e sono state valutate dal panel tramite strumento specifico: è stata considerata la percentuale arbitraria del 70% di accordo come consenso soggetto-esperto. RISULTATI: Risultati quantitativi: Sono stati necessari 3 round per ottenere il 70% di accordo sui tutti gli items proposti. Risultati qualitativi: Descrivono le osservazioni fornite dal panel riguardo le variabili oggetto di studio ossia i contenuti, la chiarezza e l’applicabilità della scheda proposta. I suggerimenti dati hanno permesso, ad ogni round dello studio, di apportare modifiche alle schede e all’istruzione operativa connessa permettendo di creare le loro versioni definitive. CONCLUSIONE: Il monitoraggio dinamico degli esiti sensibili all’assistenza infermieristica tramite scheda unica è una novità per il contesto assistenziale di riferimento. Permetterà al personale sanitario di tracciare quanto rilevato quotidianamente sui pazienti per avere una visione complessiva ed immediata dello stato di salute dell’assistito. Costituirà, inoltre, la base per ridurre ove presente la documentazione in esubero e sarà utile per impostare il processo di handover.