Background and objective: Among stroke survivors, cognitive-motor interference is common and is related to a higher risk of falls and to a quality-of-life perceived negatively. The literature shows that dual-task skills can be recovered through specific rehabilitation approaches. The purpose of this review is to examine the scientific literature on this topic, focusing on dual-task cognitive-motor training, effects of dual-tasks on cognitive abilities and methods used to assess cognitive performance, both in single and dual task conditions. Methods: For the review protocol was adopted the methodology described by Arksey and o'Malley (2005) and followed the PRISMA ScR guidelines. Literature research was carried out using the following databases: SCOPUS, MEDLINE, CINHAL, APA PsycArticles and APA PsycInfo. At the end of the research, on 1st October 2024, 14 articles were included. Results: The research shows a poor quality of cognitive assessments; not all studies assess cognitive-motor interference and, where present, it is not always complete; control groups are not always present and the characteristics of participants are often not homogeneous. In addition, the effectiveness and superiority of dual task training compared to single task and/or conventional training is inconsistent. Conclusions: The effectiveness of cognitive-motor dual task training should be studied and explored further, and the assessment of effects on cognitive abilities expanded, including a specific measurement of cognitive-motor interference through the comparison of single vs dual-task performances. Keywords: Stroke, attention, memory, executive functions, dual-task, dual-task training, cognitive-motor interference, gait, balance.

Background e obiettivo: Tra i sopravvissuti all’ictus, l’interferenza cognitivo-motoria è comune ed è correlata a maggior rischio di cadute e alla qualità di vita percepita negativamente. Dalla letteratura emerge che le capacità dual-task possono essere recuperate tramite approcci riabilitativi specifici. Lo scopo di questa revisione è esaminare la letteratura scientifica riguardate questa tematica, concentrando l’attenzione sui training dual-task cognitivo-motori, gli effetti dell’allenamento dual-task sulle capacità cognitive e i metodi utilizzati per valutare le prestazioni cognitive, sia in condizioni di compito singolo che doppio. Metodi: Per il protocollo di revisione, è stata adottata la metodologia descritta da Arksey e o’Malley (2005) e sono state seguite le linee guida PRISMA ScR. La ricerca in letteratura è stata effettuata tramite i seguenti database: SCOPUS, MEDLINE, CINHAL, APA PsycArticles e APA PsycInfo. Alla fine della ricerca, terminata il 1° Ottobre 2024, sono stati inclusi 14 articoli. Risultati: Dalla ricerca è emersa una scarsa qualità delle valutazioni cognitive; non tutti gli studi hanno effettuato una valutazione dell’interferenza cognitivo-motoria e, ove presente, non sempre risulta completa; non sono sempre presenti gruppi di controllo e le caratteristiche dei partecipanti spesso non sono omogenee. Inoltre, l’efficacia e la superiorità dei training dual task rispetto a training in single task e /o convenzionali risulta incostante. Conclusioni: L’efficacia dei training dual task cognitivo-motori deve essere studiata e approfondita da ulteriori ricerche e la valutazione degli effetti sulle abilità cognitive ampliata, includendo una specifica misurazione dell’interferenza cognitivo-motoria attraverso la comparazione delle prestazioni in single vs dual-task. Keyword: Ictus, attenzione, memoria, funzioni esecutive, dual-task, training dual-task, interferenza cognitivo-motoria, andatura, equilibrio.

Training fondati sul doppio compito cognitivo-motorio in esiti di ictus: focus sui compiti cognitivi e sulle valutazioni pre e post training.

PELUSO, MIRIANA
2023/2024

Abstract

Background and objective: Among stroke survivors, cognitive-motor interference is common and is related to a higher risk of falls and to a quality-of-life perceived negatively. The literature shows that dual-task skills can be recovered through specific rehabilitation approaches. The purpose of this review is to examine the scientific literature on this topic, focusing on dual-task cognitive-motor training, effects of dual-tasks on cognitive abilities and methods used to assess cognitive performance, both in single and dual task conditions. Methods: For the review protocol was adopted the methodology described by Arksey and o'Malley (2005) and followed the PRISMA ScR guidelines. Literature research was carried out using the following databases: SCOPUS, MEDLINE, CINHAL, APA PsycArticles and APA PsycInfo. At the end of the research, on 1st October 2024, 14 articles were included. Results: The research shows a poor quality of cognitive assessments; not all studies assess cognitive-motor interference and, where present, it is not always complete; control groups are not always present and the characteristics of participants are often not homogeneous. In addition, the effectiveness and superiority of dual task training compared to single task and/or conventional training is inconsistent. Conclusions: The effectiveness of cognitive-motor dual task training should be studied and explored further, and the assessment of effects on cognitive abilities expanded, including a specific measurement of cognitive-motor interference through the comparison of single vs dual-task performances. Keywords: Stroke, attention, memory, executive functions, dual-task, dual-task training, cognitive-motor interference, gait, balance.
2023
2024-11-08
Cognitive-motor dual-task training after stroke: focus on cognitive tasks and pre-post training assessments.
Background e obiettivo: Tra i sopravvissuti all’ictus, l’interferenza cognitivo-motoria è comune ed è correlata a maggior rischio di cadute e alla qualità di vita percepita negativamente. Dalla letteratura emerge che le capacità dual-task possono essere recuperate tramite approcci riabilitativi specifici. Lo scopo di questa revisione è esaminare la letteratura scientifica riguardate questa tematica, concentrando l’attenzione sui training dual-task cognitivo-motori, gli effetti dell’allenamento dual-task sulle capacità cognitive e i metodi utilizzati per valutare le prestazioni cognitive, sia in condizioni di compito singolo che doppio. Metodi: Per il protocollo di revisione, è stata adottata la metodologia descritta da Arksey e o’Malley (2005) e sono state seguite le linee guida PRISMA ScR. La ricerca in letteratura è stata effettuata tramite i seguenti database: SCOPUS, MEDLINE, CINHAL, APA PsycArticles e APA PsycInfo. Alla fine della ricerca, terminata il 1° Ottobre 2024, sono stati inclusi 14 articoli. Risultati: Dalla ricerca è emersa una scarsa qualità delle valutazioni cognitive; non tutti gli studi hanno effettuato una valutazione dell’interferenza cognitivo-motoria e, ove presente, non sempre risulta completa; non sono sempre presenti gruppi di controllo e le caratteristiche dei partecipanti spesso non sono omogenee. Inoltre, l’efficacia e la superiorità dei training dual task rispetto a training in single task e /o convenzionali risulta incostante. Conclusioni: L’efficacia dei training dual task cognitivo-motori deve essere studiata e approfondita da ulteriori ricerche e la valutazione degli effetti sulle abilità cognitive ampliata, includendo una specifica misurazione dell’interferenza cognitivo-motoria attraverso la comparazione delle prestazioni in single vs dual-task. Keyword: Ictus, attenzione, memoria, funzioni esecutive, dual-task, training dual-task, interferenza cognitivo-motoria, andatura, equilibrio.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/19655