La soddisfazione infermieristica: da uno studio osservazionale a un modello organizzativo Magnet

INTRODUCTION: Job satisfaction is defined as employees’ personal perception of their work experience and its various aspects. It is considered a fundamental variable in work organization and is used as an indicator of employees’ quality of life and well-being. Conversely, job dissatisfaction is associated with a range of negative behaviors, such as absenteeism, intention to change jobs, and nurse turnover, with a higher risk of burnout, anxiety, and depression. It can affect nurses’ performance as well as the quality of care. A work environment that fosters mutual professional support and offers opportunities for development and growth can increase job satisfaction. OBJECTIVE: To analyze the main factors contributing to job dissatisfaction among nurses employed by the AST of Fermo and to identify possible improvement strategies inspired by the Magnet Hospital model, through the design and implementation of a pilot intervention within a clinical unit, with the aim of creating a more favorable work environment and promoting nurses’ professional well-being. METHODS: A single-center observational study was conducted involving a sample of 134 nurses employed by the AST of Fermo, recruited on a voluntary and anonymous basis. Data collection was carried out using the Index of Work Satisfaction (IWS) by Stamps, an instrument composed of 44 items divided into seven dimensions. In parallel, a pilot project inspired by the principles of the Magnet Model was developed, focusing in particular on nursing empowerment, participatory leadership, professional development, and improvement of the organizational climate. RESULTS: The results highlight a widespread sense of dissatisfaction among the nurses of the AST of Fermo, attributable to inadequate remuneration, limited involvement in decision-making processes, high bureaucratic workload, and scarce professional development opportunities, despite well-established collaboration among colleagues. DISCUSSION: The analysis confirms that job dissatisfaction is a multifactorial phenomenon, closely linked to the organizational context. The evidence gathered suggests that adopting strategies inspired by the Magnet Hospital model may represent a valid response. The pilot project, aimed at testing a “magnet” unit model, intends to strengthen staff motivation, improve care quality, and promote retention through continuous training, participatory leadership, and reduction of the bureaucratic burden. CONCLUSION: The study highlights the need for cultural and organizational change within the AST of Fermo. Expanding the pilot project on a larger scale could represent a concrete opportunity to address job dissatisfaction, promote nurses’ well-being, and support patient-centered care characterized by high quality standards.

INTRODUZIONE: La soddisfazione sul lavoro è definita come la percezione personale dei dipendenti riguardante l’esperienza lavorativa e i suoi diversi aspetti. Viene considerata una variabile fondamentale per l’organizzazione del lavoro, ed è utilizzata come un indicatore della qualità della vita e del benessere dei dipendenti. Contrariamente, l’insoddisfazione lavorativa si associa a una serie di comportamenti non virtuosi, quali l’assenteismo, l’intenzione di cambiare lavoro e al turnover dell’infermiere con un maggior rischio di burnout, ansia e depressione, può influenzare le performance degli infermieri, sia la qualità delle cure. Un ambiente di lavoro che favorisca un buon reciproco supporto professionale, opportunità di sviluppo e crescita, può aumentare la soddisfazione lavorativa. OBIETTIVO: analizzare i principali fattori che contribuiscono all’insoddisfazione lavorativa tra gli infermieri dell’AST di Fermo e individuare possibili strategie di miglioramento, ispirate al modello dei Magnet Hospital, attraverso la progettazione e l’implementazione di un intervento pilota all’interno di un’unità operativa, con l’intento di favorire un ambiente di lavoro più favorevole e promuovere il benessere professionale del personale infermieristico. METODI: È stato condotto uno studio osservazionale monocentrico che ha coinvolto un campione di 134 infermieri dipendenti dell’AST di Fermo, reclutati su base volontaria e in forma anonima. Per la raccolta dei dati è stato utilizzato l’Index of Work Satisfiction (IWS) di Stamps, uno strumento composto da 44 item suddivisi in sette dimensioni. Parallelamente, è stato sviluppato un progetto pilota ispirato ai principi del Magnet Model, con particolare attenzione all’empowerment infermieristico, alla leadership partecipativa, allo sviluppo professionale e al miglioramento del clima organizzativo. RISULTATI: I risultati evidenziano un diffuso senso di insoddisfazione tra gli infermieri dell’AST di Fermo, attribuibile a retribuzione inadeguata, limitato coinvolgimento nei processi decisionali, elevato carico burocratico e scarse opportunità di sviluppo professionale, nonostante una consolidata collaborazione tra colleghi. DISCUSSIONE: L’analisi conferma che l’insoddisfazione lavorativa è un fenomeno multifattoriale, strettamente legato al contesto organizzativo. Le evidenze raccolte suggeriscono che l’adozione di strategie ispirate al modello Magnet Hospital può rappresentare una valida risposta. Il progetto pilota, volto a sperimentare un modello di unità operativa “magnetica”, si propone di rafforzare la motivazione del personale, migliorare la qualità assistenziale e favorire la retention tramite la formazione continua, la leadership partecipativa e la riduzione del carico burocratico. CONCLUSIONE: Lo studio evidenzia la necessità di un cambiamento culturale e organizzativo all’interno dell’AST di Fermo. L’estensione su scala più ampia del progetto pilota potrebbe rappresentare un’opportunità concreta per affrontare l’insoddisfazione lavorativa, promuovere il benessere del personale infermieristico e favorire un’assistenza centrata sul paziente, caratterizzata da elevati standard di qualità.