L'AGE MANAGEMENT NELLA SANITÀ PUBBLICA: UN APPROCCIO PROATTIVO PER LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE. STUDIO PILOTA SUL PERSONALE INFERMIERISTICO ED OSTETRICO PRESSO L'AST FERMO.

Background: the progressive aging of the population represents one of the main social and economic challenges of our time, with a direct impact on the world of work. This phenomenon is also reflected in the National Health Service (NHS), with a high percentage of older nurses (average age: 47.3 years). In this context, Age Management emerges as a strategic approach for the effective management of age, in organizational settings, aimed at enhancing the experience of senior workers, promoting generational inclusion and ensuring the sustainability of professional careers. The aim of this study is to analyze the concept of Age Management, examining its evolution over time, the main areas of intervention, and the functional and organizational strategies to be implemented for a proactive and innovative approach to Human Resource Management. Materials and Methods: cross-sectional observational pilot study aimed at nursing and midwifery staff employed in AST Fermo, carried out through the electronic dissemination of a questionnaire created ad hoc. The sample was analyzed with descriptive and inferential statistical tools. Results: the sample consists of 187 healthcare workers (163 nurses and 24 midwives) with an average age of 46.9 years and an average length of service in the healthcare sector of 22.5 years. The most representative age group among respondents was 50–54 years (20%), followed by the 55–59 age group (18.9%). 71% of participants stated that age has a strong impact on their working capacity. Three multiple regression models were analyzed on the assessment of current capacity, future workability projection, and perception of organizational support. Discussion: the Staff shows a good awareness of the phenomenon of aging of the workforce, but reported deficiencies in the organization's management of the issue. There appears to be a good individual propensity to transmit knowledge and skills to younger colleagues. Age impacts motivation, satisfaction, performance, and well-being. The analysis of the three models shows that perceived well-being, confidence in future work sustainability, and optimism strongly influence both self-assessment of work ability and the perception of organizational support. Limitations: use of an “ad hoc”, non-validated, survey instrument developed to address the specific objectives of the research; self-selection or voluntary sampling. Conclusion: Age Management is crucial to address the management of senior staff. Healthcare organizations must adopt structured and integrated strategies to improve organizational well-being and maintain high-quality of service delivery. Correct age management not only improves employee well-being, satisfaction and motivation, but also represents a competitive advantage for organizations called to face an increasingly heterogeneous and constantly evolving future of work. Keywords: human resource management, workforce aging, senior staff, nursing and midwifery staff, age management, organizational well-being

Background: il progressivo invecchiamento della popolazione rappresenta una delle principali sfide sociali ed economiche del nostro tempo, con impatto diretto sul mondo del lavoro. Questo fenomeno si riflette anche nel SSN, con un’elevata percentuale di infermieri di età avanzata (età media: 47.3 anni). In questo contesto, l’Age Management emerge come un approccio strategico per la gestione efficace dell’età, nei contesti organizzativi, volta a valorizzare l’esperienza dei lavoratori senior, promuovere l’inclusione generazionale e garantire la sostenibilità dei percorsi lavorativi. L’obiettivo dello studio è analizzare il concetto dell’Age Management, esaminandone l’evoluzione nel tempo, le principali aree di intervento e le strategie funzionali ed organizzative da attuare per un approccio proattivo ed innovativo di gestione delle Risorse Umane. Materiali e Metodi: studio pilota osservazionale trasversale rivolto al personale infermieristico ed ostetrico dipendente in AST Fermo, realizzato tramite diffusione telematica di un questionario creato ad hoc. Il campione è stato analizzato con strumenti statistici descrittivi ed inferenziali. Risultati: il campione è costituito da 187 operatori sanitari (163 infermieri e 24 ostetriche) con età media di 46.9 anni e con un’anzianità media di servizio nel settore sanitario di 22.5 anni. La fascia d’età maggiormente rappresentativa dei rispondenti è 50-54 anni (20%), seguita dalla fascia 55-59 anni (18.9%). Il 71% dei partecipanti dichiara che l’età ha un forte impatto sulla propria capacità lavorativa. Sono stati analizzati tre modelli di regressione multipla sulla valutazione della capacità attuale, sulla proiezione futura e sulla percezione del supporto organizzativo. Discussione: il personale mostra una buona consapevolezza del fenomeno dell’invecchiamento degli organici, ma percepisce carenze nella gestione aziendale del fenomeno. Risulta esserci una buona propensione individuale alla trasmissione di conoscenze e competenze ai colleghi più giovani. L’età influisce su motivazione, soddisfazione, performance e benessere. Dall’analisi dei tre modelli emerge che il benessere percepito, la fiducia nella propria sostenibilità futura e l’ottimismo influenzano fortemente sia la propria valutazione lavorativa che la percezione del supporto aziendale. Limiti: utilizzo di strumento d’indagine costruito “ad hoc”, non validato, per rispondere a specifici obiettivi della ricerca; campionamento per autoselezione o volontario. Conclusione: l’Age Management è cruciale per affrontare la gestione del personale senior. Le Aziende Sanitarie devono adottare strategie strutturate ed integrate per migliorare il benessere organizzativo e mantenere elevata la qualità dei servizi erogati. La corretta gestione dell’età non solo migliora il benessere, soddisfazione e motivazione dei dipendenti, ma rappresenta un fattore competitivo per le organizzazioni chiamate ad affrontare un futuro del lavoro sempre più eterogeneo ed in continua evoluzione. Parole Chiave: gestione risorse umane, invecchiamento degli organici, personale senior, personale infermieristico ed ostetrico, age management, benessere organizzativo