La gestione del paziente con ictus: sperimentazione nella didattica infermieristica dell'Interprofessional Education

Introduction The increasing complexity of clinical practice requires educational models capable of developing collaborative competencies between health professionals. In this context, Interprofessional Education (IPE) represents an innovative and promising educational strategy. Aim of the study To enhance the clinical, collaborative and decision-making knowledge of nursing students in the management of stroke patients by means of an interprofessional educational activity, consisting of a multidisciplinary seminar and an experimental experience in small groups. Methods An interprofessional seminar on stroke management was designed and implemented for students from different disciplines, in which 114 students from the nursing degree course participated. This educational activity was supplemented with an experimental group of 10 nursing students who analysed a clinical case on stroke management through the “case method” and the collaborative construction of concept maps. Data were collected by means of pre- and post-test questionnaires and satisfaction questionnaires. Results The data showed a significant increase in knowledge between pre- and post-test, together with a perceived improvement in self-efficacy and the ability to work in a team. The satisfaction questionnaire showed a high level of satisfaction, particularly with the small group work, the non-evaluative nature of the experience and the climate conducive to discussion and development of clinical reasoning. Discussion The results confirm the effectiveness of IPE in promoting meaningful learning, professional awareness and interprofessional collaboration. The comparison with the literature reinforces the validity of the project, suggesting the need to increasingly integrate such approaches into academic pathways. The proposed experience can be considered a replicable model for the training of future competent, collaborative and quality-oriented healthcare professionals.

Introduzione La crescente complessità della pratica clinica richiede modelli educativi capaci di sviluppare competenze collaborative tra professionisti sanitari. In tale contesto, la formazione interprofessionale (Interprofessional Education – IPE) rappresenta una strategia didattica innovativa e promettente. Obiettivo dello studio Potenziare le conoscenze clinico-assistenziali, collaborative e decisionali di studenti di infermieristica nella gestione del paziente colpito da ictus attraverso un’attività formativa interprofessionale, articolata in un seminario multidisciplinare e un’esperienza sperimentale in piccoli gruppi. Metodi È stato progettato e realizzato un seminario interprofessionale sulla gestione dell’ictus, rivolto a studenti di diverse discipline, al quale hanno partecipato 114 studenti del CdL di infermieristica. Quest’attività formativa è stata integrata con un gruppo sperimentale di 10 studenti infermieri che hanno analizzato un caso clinico sulla gestione dell’ictus attraverso il “metodo dei casi” e la costruzione collaborativa di mappe concettuali. La raccolta dati è avvenuta mediante somministrazione di questionari pre e post-test e questionari di gradimento. Risultati I dati evidenziano un incremento significativo delle conoscenze tra pre e post-test, insieme a un miglioramento percepito dell’autoefficacia e della capacità di lavorare in team. Il questionario di gradimento ha mostrato un alto livello di soddisfazione, in particolare per il lavoro in piccoli gruppi, la natura non valutativa dell’esperienza e il clima favorevole al confronto e allo sviluppo del ragionamento clinico. Discussione I risultati confermano l’efficacia dell’IPE nel promuovere apprendimento significativo, consapevolezza professionale e collaborazione interprofessionale. Il confronto con la letteratura rafforza la validità del progetto, suggerendo la necessità di integrare sempre più tali approcci nei percorsi accademici. L’esperienza proposta può essere considerata un modello replicabile per la formazione di futuri professionisti sanitari competenti, collaborativi e orientati alla qualità dell’assistenza.