L'assurance del report di sostenibilità: evidenze empiriche

Il tema della sostenibilità ha acquisito un ruolo centrale nelle strategie aziendali, in conseguenza della crescente attenzione e consapevolezza degli stakeholder rispetto alle tematiche ambientali, sociali e di governance (ESG). L’Unione Europea, con l’introduzione della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), ha definito nuovi obblighi di rendicontazione delle informazioni sulla sostenibilità, con il fine di favorire maggiore trasparenza e standardizzazione nella comunicazione dei dati ESG. Con il medesimo obiettivo, l’International Auditing and Assurance Standards Board (IAASB), ha sviluppato l’International Standard on Sustainability Assurance 5000 (ISSA 5000) volto a disciplinare lo svolgimento dell’attività di revisione dell’informativa sulla sostenibilità. All’interno di tale principio è stata fornita una chiara definizione del concetto di Sustainability Assurance Engagement, delle condizioni richieste per l’accettazione dell’incarico e, in particolare, delle attività di revisione che dovranno essere realizzate in funzione del livello di garanzia da fornire, distinguendo tra limited e reasonable assurance. Nonostante i suddetti progressi normativi, l’attività di assurance presenta numerose sfide, individuate nell’elaborato mediante una revisione della letteratura accademica, connesse alla complessità delle verifiche, all’adeguatezza delle competenze possedute dai revisori legali, alla qualità dei dati e rischi di greenwashing. Inoltre, il processo di rendicontazione delle informazioni ESG risulta essere molto oneroso per le imprese, soprattutto per le PMI, tale motivazione ha spinto la Commissione Europea ad elaborare la proposta Omnibus, che mira a ridurre di circa l’80% il campo di applicazione della CSRD, oltre a proporre ulteriori semplificazioni della Direttiva. Tali aspetti sono stati al centro di un’analisi empirica realizzata mediante interviste semi-strutturate, rivolte a revisori ed esperti in ambito ESG, al fine di confrontare i punti di vista dei professionisti con le evidenze teoriche. Il presente lavoro di Tesi si articola in quattro capitoli. Il primo analizza l’evoluzione delle teorie del valore e del contesto normativo della rendicontazione di sostenibilità, con particolare attenzione alla Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD). Il secondo capitolo propone un approfondimento dell’International Standard on Sustainability Assurance 5000 (ISSA 5000), delineandone gli obiettivi e i principali temi. Nel terzo capitolo vengono esaminati gli aspetti al centro dei dibattiti emersi attorno ai nuovi obblighi di rendicontazione e le principali sfide dei processi di assurance delle stesse. Infine, il quarto capitolo presenta l’analisi empirica e i risultati emersi durante lo svolgimento delle interviste.