Introduzione: La Promozione della Salute è definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità «un processo che consente alle persone di esercitare un maggiore controllo sulla propria salute e di migliorarla». Ad oggi, quando si parla di promozione della salute, si fa riferimento al documento elaborato nel 1986 dall’OMS: la Carta di Ottawa. Dalla ricerca bibliografica effettuata è emersa la necessità di sviluppare innovazioni in merito alle metodologie didattiche che riguardano la formazione infermieristica. A tal proposito si è deciso di sperimentare la metodologia didattica delle mappe concettuali utili nel contesto infermieristico, in modo da facilitare il pensiero critico e sviluppare il processo assistenziale. Le MCA sono state utilizzare per strutturare il laboratorio di promozione della salute, inserito nel piano di studi del terzo anno del Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università Politecnica delle Marche, sede di Ancona, Canale B. Obiettivo: Fornire allo studente le competenze per pianificare un intervento di Promozione della Salute sulla base dell’argomento assegnato ad ogni gruppo, utilizzando il metodo delle MCA. Gli studenti sono stati divisi in 6 gruppi di lavoro, ad ognuno del quale è stato assegnato un articolo descrittivo del fenomeno socio-epidemiologico proprio per ogni tematica: malattie sessualmente trasmissibili, le dipendenze classiche e le new addictions. Materiali e Metodi: Il materiale bibliografico consultato comprende libri di testo ed articoli esaminati in seguito ad un’accurata ricerca in banche dati. L’attività didattica è stata effettuata online tramite la piattaforma Teams. I partecipanti della sperimentazione didattica sono stati 53 studenti del 3 anno di infermieristica. Lo scopo dello studio è quello di permettere la strutturazione da parte degli studenti di un intervento di promozione e di valutare l’attività didattica in termini di gradimento, tramite un questionario somministrato agli studenti. Risultati e discussione: Durante le riunioni con gli studenti è stata illustrata la metodologia delle Mappe Concettuali, successivamente i 6 gruppi hanno ricercato per ogni articolo: la problematica principale, i problemi correlati, il target di età interessata e gli obiettivi del progetto. Una volta strutturata la MCA, il progetto finale è stato presentato da ogni gruppo tramite presentazione PPT. I progetti risultano qualitativamente validi e realizzabili nella pratica quotidiana nel contesto infermieristico. Al termine del laboratorio è somministrato un questionario agli studenti, i cui risultati sono stati sottoposti ad analisi qualitativa. Sulla base delle osservazioni personali di ogni studente emerge: l’apprezzamento dell’attività didattica svolta, il riconoscimento dei vantaggi dell’utilizzo della metodologia delle MCA e la possibilità di un’applicazione pratica nel corso della loro futura attività professionale. I risultati della sperimentazione didattica nel laboratorio di promozione della salute hanno rilevato come il metodo delle MCA sia un valido strumento in quanto si è rispettata la progettazione del laboratorio e i progetti sono in linea con la definizione di promozione della salute. Limiti: Il limite dello studio riguarda il numero limitato di studenti e l’impossibilità di confrontare il lavoro di quest’ anno con quello dei precedenti in quanto negli scorsi anni è stato utilizzato il metodo PBL nel laboratorio di Promozione della Salute. Il punto di forza della sperimentazione didattica è stato quello di lavorare con le mappe in un argomento non ancora esplorato in letteratura. Conclusione: In conclusione, da quanto emerso dalla sperimentazione effettuata è possibile affermare che le azioni dei sanitari e l’educazione del paziente danno forza all’applicabilità delle MCA e che il metodo didattico delle MCA è risultato efficace.
Sperimentazione didattica dell’utilizzo di mappe concettuali con studenti del Corso di Laurea in Infermieristica, nell'ambito della Promozione della Salute.
BALDUCCI, CHIARA
2019/2020
Abstract
Introduzione: La Promozione della Salute è definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità «un processo che consente alle persone di esercitare un maggiore controllo sulla propria salute e di migliorarla». Ad oggi, quando si parla di promozione della salute, si fa riferimento al documento elaborato nel 1986 dall’OMS: la Carta di Ottawa. Dalla ricerca bibliografica effettuata è emersa la necessità di sviluppare innovazioni in merito alle metodologie didattiche che riguardano la formazione infermieristica. A tal proposito si è deciso di sperimentare la metodologia didattica delle mappe concettuali utili nel contesto infermieristico, in modo da facilitare il pensiero critico e sviluppare il processo assistenziale. Le MCA sono state utilizzare per strutturare il laboratorio di promozione della salute, inserito nel piano di studi del terzo anno del Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università Politecnica delle Marche, sede di Ancona, Canale B. Obiettivo: Fornire allo studente le competenze per pianificare un intervento di Promozione della Salute sulla base dell’argomento assegnato ad ogni gruppo, utilizzando il metodo delle MCA. Gli studenti sono stati divisi in 6 gruppi di lavoro, ad ognuno del quale è stato assegnato un articolo descrittivo del fenomeno socio-epidemiologico proprio per ogni tematica: malattie sessualmente trasmissibili, le dipendenze classiche e le new addictions. Materiali e Metodi: Il materiale bibliografico consultato comprende libri di testo ed articoli esaminati in seguito ad un’accurata ricerca in banche dati. L’attività didattica è stata effettuata online tramite la piattaforma Teams. I partecipanti della sperimentazione didattica sono stati 53 studenti del 3 anno di infermieristica. Lo scopo dello studio è quello di permettere la strutturazione da parte degli studenti di un intervento di promozione e di valutare l’attività didattica in termini di gradimento, tramite un questionario somministrato agli studenti. Risultati e discussione: Durante le riunioni con gli studenti è stata illustrata la metodologia delle Mappe Concettuali, successivamente i 6 gruppi hanno ricercato per ogni articolo: la problematica principale, i problemi correlati, il target di età interessata e gli obiettivi del progetto. Una volta strutturata la MCA, il progetto finale è stato presentato da ogni gruppo tramite presentazione PPT. I progetti risultano qualitativamente validi e realizzabili nella pratica quotidiana nel contesto infermieristico. Al termine del laboratorio è somministrato un questionario agli studenti, i cui risultati sono stati sottoposti ad analisi qualitativa. Sulla base delle osservazioni personali di ogni studente emerge: l’apprezzamento dell’attività didattica svolta, il riconoscimento dei vantaggi dell’utilizzo della metodologia delle MCA e la possibilità di un’applicazione pratica nel corso della loro futura attività professionale. I risultati della sperimentazione didattica nel laboratorio di promozione della salute hanno rilevato come il metodo delle MCA sia un valido strumento in quanto si è rispettata la progettazione del laboratorio e i progetti sono in linea con la definizione di promozione della salute. Limiti: Il limite dello studio riguarda il numero limitato di studenti e l’impossibilità di confrontare il lavoro di quest’ anno con quello dei precedenti in quanto negli scorsi anni è stato utilizzato il metodo PBL nel laboratorio di Promozione della Salute. Il punto di forza della sperimentazione didattica è stato quello di lavorare con le mappe in un argomento non ancora esplorato in letteratura. Conclusione: In conclusione, da quanto emerso dalla sperimentazione effettuata è possibile affermare che le azioni dei sanitari e l’educazione del paziente danno forza all’applicabilità delle MCA e che il metodo didattico delle MCA è risultato efficace.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12075/4344