Free-living nematodes were investigated from March 2015 to January 2018 in the C1- station, a LTER site in the northern Adriatic Sea using the traditional taxonomic analysis and the BTA (Biological Traits Analysis). The seasonal trend was not always clear and diversified during the years of the study, but significant temporal changes were observed. The peaks of abundance in summer samplings mainly attributable to Chromadoridae and, in particular, to Ptycholaimellus and the greater number of Daptonema (family Xyalidae) in Jul17, Oct17 and Jan18 were the most notable elements in this sense. Focusing on the indices, MI and ITD were useful in identifying, at least in part, the main variations in the population. Regarding the BTA, the traits considered were FT - Feeding type, LS - Life strategy, T - Tail shape, L - Body length and L / W - Body shape. The results identified by the BTA, analyzed individually or in combination, were similar. The variation occurred in the population during the study was attributed to a larger abundance in the last three samples of nematodes, characterized by a combination of categories that differed for all 5 traits analyzed. Unlike the analysis of genres, which has not identified correlations with environmental variables, the analysis of biological traits, instead, has highlighted a connection between the huge amount of non-selective depositories, relatively small and colonizing, with an accumulation of CHO-EDTA. Finally, the comparison of the two approaches used in the present study suggests, therefore, that their integrated use rather than alternative is more reliable.

I nematodi free living sono stati esaminati da marzo 2015 a gennaio 2018 nella stazione C1, un sito LTER nel Mare Adriatico settentrionale da punto di vista tassonomico e usando la BTA (Biological Traits Analysis). Landamento stagionale non è risultato sempre ben strutturato e diversificato nel corso dello degli anni di studio, ma cambiamenti temporali significativi sono stati osservati. I picchi di abbondanza nei campionamenti estivi principalmente attribuibili ai Chromadoridae e, in particolare, al Ptycholaimellus e la maggiore numerosità di Daptonema (famiglia Xyalidae) in Jul17, Oct17 e Jan18 sono stati gli elementi più notevoli in questo senso. Per quanto riguarda gli indici, MI ed ITD si sono dimostrati utili nellindividuare, almeno in parte, le principali variazioni nel popolamento. Per quanti riguarda la BTA, i tratti considerati sono stati il gruppo trofico (FT Feeding type), la strategia di vita (LS Life strategy), la forma della coda (T Tail shape), la lunghezza del corpo (L Body length) e il morfotipo (L/W Body shape). I risultati individuati dalla BTA, analizzati singolarmente che in combinazione, sono stati simili. La variazione avvenuta nel popolamento nel corso dello studio è stata attribuita ad una maggiore abbondanza negli ultimi tre campionamenti di nematodi, caratterizzati da una combinazione di categorie che differiva per tutti e 5 i tratti analizzati. A differenza dellanalisi dei generi, che non ha individuato correlazioni con le variabili ambientali, lanalisi dei tratti biologici, invece, ha messo in evidenza un legame tra la maggiore numerosità dei deposivori non-selettivi, relativamente piccoli e colonizzatori, con un accumulo di CHO-EDTA. Infine, la comparazione dei due approcci utilizzati nel presente studio suggerisce, pertanto, come sia più auspicabile un loro utilizzo integrato piuttosto che in alternativa.

COMPOSIZIONE TASSONOMICA E ANALISI DEI TRATTI BIOLOGICI (BTA) DELLA NEMATOFAUNA IN UN SITO LTER DEL NORD ADRIATICO: UN CASO STUDIO DI 3 ANNI

CARLETTI, MARILYN
2018/2019

Abstract

Free-living nematodes were investigated from March 2015 to January 2018 in the C1- station, a LTER site in the northern Adriatic Sea using the traditional taxonomic analysis and the BTA (Biological Traits Analysis). The seasonal trend was not always clear and diversified during the years of the study, but significant temporal changes were observed. The peaks of abundance in summer samplings mainly attributable to Chromadoridae and, in particular, to Ptycholaimellus and the greater number of Daptonema (family Xyalidae) in Jul17, Oct17 and Jan18 were the most notable elements in this sense. Focusing on the indices, MI and ITD were useful in identifying, at least in part, the main variations in the population. Regarding the BTA, the traits considered were FT - Feeding type, LS - Life strategy, T - Tail shape, L - Body length and L / W - Body shape. The results identified by the BTA, analyzed individually or in combination, were similar. The variation occurred in the population during the study was attributed to a larger abundance in the last three samples of nematodes, characterized by a combination of categories that differed for all 5 traits analyzed. Unlike the analysis of genres, which has not identified correlations with environmental variables, the analysis of biological traits, instead, has highlighted a connection between the huge amount of non-selective depositories, relatively small and colonizing, with an accumulation of CHO-EDTA. Finally, the comparison of the two approaches used in the present study suggests, therefore, that their integrated use rather than alternative is more reliable.
2018
2019-07-24
TAXONOMIC COMPOSITION AND BIOLOGICAL TRAITS ANALYSIS (BTA) OF THE NEMATOFAUNA AT A SHALLOW LTER SITE OF THE NORTHERN ADRIATIC SEA: A 3-YEAR CASE STUDY
I nematodi free living sono stati esaminati da marzo 2015 a gennaio 2018 nella stazione C1, un sito LTER nel Mare Adriatico settentrionale da punto di vista tassonomico e usando la BTA (Biological Traits Analysis). Landamento stagionale non è risultato sempre ben strutturato e diversificato nel corso dello degli anni di studio, ma cambiamenti temporali significativi sono stati osservati. I picchi di abbondanza nei campionamenti estivi principalmente attribuibili ai Chromadoridae e, in particolare, al Ptycholaimellus e la maggiore numerosità di Daptonema (famiglia Xyalidae) in Jul17, Oct17 e Jan18 sono stati gli elementi più notevoli in questo senso. Per quanto riguarda gli indici, MI ed ITD si sono dimostrati utili nellindividuare, almeno in parte, le principali variazioni nel popolamento. Per quanti riguarda la BTA, i tratti considerati sono stati il gruppo trofico (FT Feeding type), la strategia di vita (LS Life strategy), la forma della coda (T Tail shape), la lunghezza del corpo (L Body length) e il morfotipo (L/W Body shape). I risultati individuati dalla BTA, analizzati singolarmente che in combinazione, sono stati simili. La variazione avvenuta nel popolamento nel corso dello studio è stata attribuita ad una maggiore abbondanza negli ultimi tre campionamenti di nematodi, caratterizzati da una combinazione di categorie che differiva per tutti e 5 i tratti analizzati. A differenza dellanalisi dei generi, che non ha individuato correlazioni con le variabili ambientali, lanalisi dei tratti biologici, invece, ha messo in evidenza un legame tra la maggiore numerosità dei deposivori non-selettivi, relativamente piccoli e colonizzatori, con un accumulo di CHO-EDTA. Infine, la comparazione dei due approcci utilizzati nel presente studio suggerisce, pertanto, come sia più auspicabile un loro utilizzo integrato piuttosto che in alternativa.
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Descrizione: Titolo tesi: Composizione tassonomica e Analisi dei Tratti Biologici (BTA) della nematofauna in un sito LTER del Nord Adriatico: un caso studio di 3 anni
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/5399