Ruolo dei nutrienti nella modificazione dell'espressione genica: caso di studio del gene FTO

Ad oggi le sole componenti genetiche non riescono a spiegare interamente la presenza di malattie. Un ruolo sempre più importante è stato assunto dall’ambiente ed in particolare dal cibo. Proprio per questo nascono la nutrigenetica e la nutrigenomica, due branche della genetica che cercano di spiegare la relazione esistente tra il nostro DNA ed il cibo. SCOPO: L’obiettivo che ci si pone è quello di comprendere e dimostrare la relazione che intercorre tra queste due discipline, ricercando, nello specifico, i meccanismi attraverso i quali il cibo può modificare l’espressione del DNA MATERIALI E METODI: Sono stati analizzati alcuni dei risultati ottenuti nel campo della nutrigenomica, partendo dai primi casi di studio e valutando nello specifico il caso del gene FTO . Esso sarebbe coinvolto, attraverso i suoi polimorfismi, nello sviluppo dell’obesità; nello stesso momento, i suoi SNP sono soggetti a delle modifiche da parte dei nutrienti. Mediante l’utilizzo di PCR, REAL TIME pcr e ASO, sono stati valutati dapprima gli alleli a rischio di FTO e il loro coinvolgimento con lo sviluppo dell’obesità; successivamente sono stati analizzati gli effetti della dieta mediterranea sui polimorfismi stessi del gene. RISULTATI E CONCLUSIONI: La nutrigenetica e la nutrigenomica sono tra di loro collegate, in quanto il cibo determina modificazioni dell’espressione genica in soggetti con alleli a rischio. I nutrienti possono modificare dunque l’espressione genica del dna prevalentemente attraverso meccanismi epigenetici e molecole bioattive.