Lo studio presentato in questo articolo ha valutato come le interazioni degli inibitori di Hsp90 vadano, in alcuni casi, a bloccare l’attività di proteine chinasi. Partendo dall’analisi della struttura e dalla funzione delle molecole coinvolte si è capito come alcune chinasi siano soggette ad una vulnerabilità nei confronti degli inibitori di Hsp90. Proseguendo negli studi si è visto come però le proteine chinasi non rispondano tutte allo stesso modo in presenza di GA o derivati, ossia inibitori di Hsp90, e sono state per questo indagate le cause di questa variabilità nella risposta. Al termine dell’articolo si afferma che nonostante ancora siano molte le domande senza una risposta, la validità della scoperta e della ricerca inerente ad un controllo qualitativo operato da inibitori di Hsp90 su proteine chinasi non è in discussione, soprattutto nel caso in cui sono coinvolte chinasi che svolgono la loro funzione in cellule tumorali e che consentono dunque di far espandere il tumore, per questa ragione l’inibizione della loro funzione risulterebbe utile per evitare la progressione tumorale.
Controllo qualitativo di chaperoni molecolari e proteine chinasi.
MANNUCCHI, ILENIA
2020/2021
Abstract
Lo studio presentato in questo articolo ha valutato come le interazioni degli inibitori di Hsp90 vadano, in alcuni casi, a bloccare l’attività di proteine chinasi. Partendo dall’analisi della struttura e dalla funzione delle molecole coinvolte si è capito come alcune chinasi siano soggette ad una vulnerabilità nei confronti degli inibitori di Hsp90. Proseguendo negli studi si è visto come però le proteine chinasi non rispondano tutte allo stesso modo in presenza di GA o derivati, ossia inibitori di Hsp90, e sono state per questo indagate le cause di questa variabilità nella risposta. Al termine dell’articolo si afferma che nonostante ancora siano molte le domande senza una risposta, la validità della scoperta e della ricerca inerente ad un controllo qualitativo operato da inibitori di Hsp90 su proteine chinasi non è in discussione, soprattutto nel caso in cui sono coinvolte chinasi che svolgono la loro funzione in cellule tumorali e che consentono dunque di far espandere il tumore, per questa ragione l’inibizione della loro funzione risulterebbe utile per evitare la progressione tumorale.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Tesi Ilenia Mannucchi definitiva.pdf
embargo fino al 16/12/2024
Dimensione
724.55 kB
Formato
Adobe PDF
|
724.55 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.12075/7541