The paper intends to analyze, starting from the actors' narratives, the critical issues that the nursing coordinators had to manage in their operating units during the pandemic emergency and tell their experiences. The nursing profession and subsequently the figure of the nursing coordinator have acquired over the years ever greater recognition and responsibility and their own range of knowledge and skills different from medical ones. The figure of the nursing coordinator is the one who deals with the internal organization of the operating units and is in a position of friction as he must act as an intermediary between the medical and nursing staff at the level of the operating unit itself and between the hospital management and staff at the forefront of the company. The advent of covid-19 has upset the internal organization of hospitals which have had to reorganize the departments by transforming some in order to make them specific for covid positive patients. In all this spirit of change, the nursing coordinators had to make changes to the operating units both according to their own experience and knowledge and according to the directives given to them by the hospital management. The goal of the research is to interview the nursing coordinators of the covid-positive departments of a hospital in the north-east of Italy to analyze: their experience both as professionals and as people; the critical issues that the profession generally faces and those that emerged with the pandemic situation and at an organizational level with reference to adherence to the instructions given by the hospital management or medical staff. Having caused an organizational shock to manage the pandemic emergency, it is important to ask: if and how the relationship with the organization has changed; if there was predominantly a collaborative spirit or if conflicts arose due to differences of thought; whether organizational resilience has developed; whether it has had an impact both personally and professionally in nursing coordinators; whether in some way the pandemic could have contributed to reconfigure the inter-professional relationships and the relationship of these professional figures with the hospital management itself.

L'elaborato intende analizzare, a partire dalle narrazioni degli attori, le criticità che hanno dovuto gestire i coordinatori infermieristici nelle loro unità operative durante l’emergenza pandemica e raccontare il loro vissuto. La professione infermieristica e successivamente la figura del coordinatore infermieristico hanno acquisito negli anni sempre maggiore riconoscimento e responsabilità ed un proprio ambito di conoscenze e competenze differenti da quelle mediche. La figura del coordinatore infermieristico è quella che si occupa dell’organizzazione interna delle unità operative e si potrebbe trovare in una posizione di attrito in quanto deve fungere da intermediario tra il personale medico e quello infermieristico a livello dell’unità operativa stessa e tra la direzione ospedaliera ed il personale in prima linea a livello aziendale. L’avvento del Covid-19 ha stravolto l’organizzazione interna degli ospedali che hanno dovuto riorganizzare i reparti trasformandone alcuni in modo da renderli specifici per i pazienti covid positivi. In tutto questo spirito di cambiamento i coordinatori infermieristici hanno dovuto apportare modifiche alle unità operative sia secondo la propria esperienza e le proprie conoscenze sia secondo le direttive che venivano date loro dalla direzione ospedaliera. L’obiettivo della ricerca è intervistare i coordinatori infermieristici dei reparti covid positivi di un’azienda ospedaliera del nord-est d’Italia per analizzare: il loro vissuto sia come professionisti che come persone; le criticità che la professione generalmente affronta e quelle emerse con la situazione pandemica e a livello organizzativo con riferimento all’aderenza alle indicazioni impartite dalla direzione ospedaliera o dal personale medico. Avendo la gestione dell’emergenza pandemica provocato uno shock organizzativo è importante chiedersi: se e come è cambiato il rapporto con l’organizzazione; se vi è stato prevalentemente uno spirito collaborativo o se sono insorti conflitti per divergenze di pensiero; se si è sviluppata una resilienza organizzativa; se ha avuto un impatto sia a livello personale che professionale nei coordinatori infermieristici; se in qualche modo la pandemia abbia potuto contribuire a riconfigurare i rapporti inter professionali e il rapporto di queste figure professionali con la direzione ospedaliera stessa.

Il coordinamento infermieristico nella gestione della pandemia da Covid-19 tra criticità organizzative e relazioni professionali e personali

DALL'ANGELO, LINDA
2021/2022

Abstract

The paper intends to analyze, starting from the actors' narratives, the critical issues that the nursing coordinators had to manage in their operating units during the pandemic emergency and tell their experiences. The nursing profession and subsequently the figure of the nursing coordinator have acquired over the years ever greater recognition and responsibility and their own range of knowledge and skills different from medical ones. The figure of the nursing coordinator is the one who deals with the internal organization of the operating units and is in a position of friction as he must act as an intermediary between the medical and nursing staff at the level of the operating unit itself and between the hospital management and staff at the forefront of the company. The advent of covid-19 has upset the internal organization of hospitals which have had to reorganize the departments by transforming some in order to make them specific for covid positive patients. In all this spirit of change, the nursing coordinators had to make changes to the operating units both according to their own experience and knowledge and according to the directives given to them by the hospital management. The goal of the research is to interview the nursing coordinators of the covid-positive departments of a hospital in the north-east of Italy to analyze: their experience both as professionals and as people; the critical issues that the profession generally faces and those that emerged with the pandemic situation and at an organizational level with reference to adherence to the instructions given by the hospital management or medical staff. Having caused an organizational shock to manage the pandemic emergency, it is important to ask: if and how the relationship with the organization has changed; if there was predominantly a collaborative spirit or if conflicts arose due to differences of thought; whether organizational resilience has developed; whether it has had an impact both personally and professionally in nursing coordinators; whether in some way the pandemic could have contributed to reconfigure the inter-professional relationships and the relationship of these professional figures with the hospital management itself.
2021
2022-07-15
Nursing coordination in the management of the Covid-19 pandemic between organizational criticalities and professional and personal relationships
L'elaborato intende analizzare, a partire dalle narrazioni degli attori, le criticità che hanno dovuto gestire i coordinatori infermieristici nelle loro unità operative durante l’emergenza pandemica e raccontare il loro vissuto. La professione infermieristica e successivamente la figura del coordinatore infermieristico hanno acquisito negli anni sempre maggiore riconoscimento e responsabilità ed un proprio ambito di conoscenze e competenze differenti da quelle mediche. La figura del coordinatore infermieristico è quella che si occupa dell’organizzazione interna delle unità operative e si potrebbe trovare in una posizione di attrito in quanto deve fungere da intermediario tra il personale medico e quello infermieristico a livello dell’unità operativa stessa e tra la direzione ospedaliera ed il personale in prima linea a livello aziendale. L’avvento del Covid-19 ha stravolto l’organizzazione interna degli ospedali che hanno dovuto riorganizzare i reparti trasformandone alcuni in modo da renderli specifici per i pazienti covid positivi. In tutto questo spirito di cambiamento i coordinatori infermieristici hanno dovuto apportare modifiche alle unità operative sia secondo la propria esperienza e le proprie conoscenze sia secondo le direttive che venivano date loro dalla direzione ospedaliera. L’obiettivo della ricerca è intervistare i coordinatori infermieristici dei reparti covid positivi di un’azienda ospedaliera del nord-est d’Italia per analizzare: il loro vissuto sia come professionisti che come persone; le criticità che la professione generalmente affronta e quelle emerse con la situazione pandemica e a livello organizzativo con riferimento all’aderenza alle indicazioni impartite dalla direzione ospedaliera o dal personale medico. Avendo la gestione dell’emergenza pandemica provocato uno shock organizzativo è importante chiedersi: se e come è cambiato il rapporto con l’organizzazione; se vi è stato prevalentemente uno spirito collaborativo o se sono insorti conflitti per divergenze di pensiero; se si è sviluppata una resilienza organizzativa; se ha avuto un impatto sia a livello personale che professionale nei coordinatori infermieristici; se in qualche modo la pandemia abbia potuto contribuire a riconfigurare i rapporti inter professionali e il rapporto di queste figure professionali con la direzione ospedaliera stessa.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/9376